CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944

(Firenze - Toscana)

Descrizione

Località Cercina, Sesto Fiorentino, Firenze, Toscana

Data 12 giugno 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 7

Numero vittime uomini 6

Numero vittime uomini adulti 1

Numero vittime uomini senza informazioni 5

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne adulte 1

Descrizione: Radio Cora fu per circa cinque mesi il mezzo con cui il Partito d’Azione toscano tenne i contatti con gli Alleati. A Firenze c’erano una ventina di collaboratori principali e il 2 giugno 1944 alcuni uomini vennero paracadutati dall’8 armata britannica ai Faggi di Javello, dove operavano i partigiani pratesi della brigata “Buricchi”. Il lancio aveva lo scopo di rafforzare l’attività della radio per trasmettere informazioni e ottenere lanci di armi.
Nonostante i continui spostamenti il 7 giugno 1944 i nazisti individuarono la radio irrompendo in piazza D’Azeglio a Firenze durante una trasmissione. Il giovane radiotelegrafista Luigi Morandi sottrae una pistola ad un soldato tedesco e lo ferisce a morte per poi essere a sua volta colpito mortalmente dagli altri soldati. Vengono arrestati Enrico Bocci, Carlo Campolmi, Maria Luigia Guaita, Giuseppe Cusmano e Franco Girardini. Nelle ore successive cadono in mano nazista anche Gilda La Rocca e il capitano Italo Piccagli che si era consegnato ai fascisti sperando di scagionare gli altri.
Dopo aver subito torture a Villa Triste insieme ad Anna Maria Enriques Agnoletti, in mano ai nazifascisti già dal 12 maggio, il capitano Paccagli, quattro paracadutisti, un ignoto partigiano cecoslovacco e la stessa Agnoletti, furono fucilati a Cercina il 12 giugno successivo. La donna fu uccisa per rappresaglia contro il fratello Enzo, uno dei dirigenti del CLN toscano.
Gli altri furono tutti inviati nei lager a parte l’avvocato Enrico Bocci che sarà fucilato, probabilmente il 18 giugno, sempre nelle vicinanze a Cercina, anche se il suo corpo non verrà mai trovato. Mentre Gilda La Rocca e Maria Luigia Guaita riusciranno a scappare prima dell’arrivo in Germania.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: Processo nel dopoguerra a carico dei torturati fascisti di Villa Triste. Nessuno verrà condannato èper sopravvenuta amnistia.

Scheda compilata da Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10

Vittime

Elenco vittime

Agnoletti Anna Maria Enriques, ebrea, nata a Bologna nel 1907. Laureata in Storia medievale, trovò impiego presso l’Archivio di Stato di Firenze per essere poi sollevata a seguito della promulgazione delle Leggi razziali nel 1938. Si fece così battezzare su probabile consiglio della madre cattolica e venne assunta alla biblioteca Vaticana. Dopo l’8 settembre 1943 aderì al Movimento Cristiano Sociale che poi si federò nel Partito d’Azione. Venne chiamata ad operare a Firenze tra le file di quest’ultimo.
Franco Fiorenzo.
Ghergo Pietro, sergente, di Recanati (Macerata).
Panerai Ferdinando, soldato, di Firenze.
Piccagli Italo, capitano della Regia Aeronautica. Nato a Firenze il 26/11/1909. Tra i fondatori di Radio Cora. Posato con l’ebrea Ruth Weidenreich, deportata ad Auschwitz ma sopravvissuta.
Romagnoli Dante, caporale, di Recanati (Macerata).
Sconosciuto partigiano cecoslovacco.

Elenco vittime partigiani 2

Agnoletti Anna Maria Enriques.
Sconosciuto cecoslovacco.

Elenco vittime militari 5

Franco Fiorenzo.
Ghergo Pietro.
Panerai Ferdinando.
Piccagli Italo.
Romagnoli Dante.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto servizi speciali GNR di Firenze \"Banda Carità\"

Tipo di reparto: Guardia Nazionale Repubblicana

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • luogo della memoria a Firenze

  • luogo della memoria a Roma

  • onorificenza alla persona a Livorno, liceo scinetifico "Federigo Enriques"

  • onorificenza alla persona a Rimaggio-Padule a Bagno a Ripoli

  • onorificenza alla persona a Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio

  • onorificenza alla persona a

  • onorificenza alla persona a

  • onorificenza alla persona a

  • altro a Firenze, Archivio di Stato

  • lapide a Marino, Borgo Garibaldi, piazza Garibaldi

  • altro a Firenze, Rifredi, cimitero

  • Clicca qui per maggiori informazioni

  • lapide a Firenze, Municipio

  • lapide a Firenze, liceo Michelangelo

  • cippo a Sesto Fiorentino, Cercina, via delle Portacce

Bibliografia


Carlo Francovich, La Resistenza a Firenze, La Nuova Italia, Firenze, 1962.
Gilda La Rocca, La radio Cora di piazza d’Azeglio e le altre due stazioni radio, La Giuntina, Firenze, 2004.
Michele Petrarulo, Piccola galleria di grandi aviatori italiani, Cielo, Roma, 1961.
Ugo Onorati, Anna Maria Enriques Agnoletti partigiana nei Castelli Romani, sezione Anpi “Aurelio del Gobbo” di Marino, Senza Frontiere, Roma, 2010.
Elio Rocco, 1943-1945 Missione “MRS”, Biblos, Cittadella, 1998.
Ufficio Storico dell’aeronautica Militare, Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d’Oro al Valor Militare, Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Roma, 1969.
Andrea Zani, Un eroe sconosciuto, in “Aeronautica”, n. 3, marzo 2011, pp. 18-19.

Sitografia


Giovanni Baldini, Radio Cora, 2003, in http://www.resistenzatoscana.org/storie/radio_cora/
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/sesto_fiorentino/cippo_caduti_di_radio_cora/
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/firenze/lapide_ai_caduti_del_liceo_michelangelo/
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/firenze/lapide_dei_partigiani_caduti_del_comune_di_firenze/
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/firenze/monumento_all_ultima_sede_di_radio_cora/
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/firenze/sacrario_dei_partigiani_fiorentini/

Fonti archivistiche

Fonti