Descrizione
Località Ranchio, Sarsina, Forlì-Cesena, Emilia-Romagna
Data 24 luglio 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il 23 luglio 1944 un gruppo di poliziotti del IV-Polizei-Freiwilligen-Bataillon-Italien (battaglione volontari di polizia) appartenente allo stesso reparto che aveva compiuto la strage di Tavolicci (FC) il 22 luglio e proveniente da Sarsina (FC) si scontrò casualmente con tre partigiani nell’abitato di Ranchio (FC). Nella sparatoria si ebbero sicuramente dei feriti sia tra i poliziotti che tra i partigiani e secondo le fonti partigiane i fascisti ebbero anche dei morti. Due dei partigiani rientrarono al loro gruppo dell’8ª brigata, mentre Gino Fantini restò a Ranchio e il giorno dopo fu impiccato ad un balcone sulla piazza del paese, dopo essere stato pestato e torturato.
Secondo alcuni testimoni, quando a Ranchio giunse il tenente Lehmann, comandante del IV battaglione, ordinò una rappresaglia con fucilazione di dieci ostaggi e incendio di alcune abitazioni. Anziché fucilare i civili, i poliziotti avrebbero riversato la rappresaglia su Fantini.
Non è chiaro dalle fonti e dalle testimonianze se Fantini sia stato ucciso per la sparatoria del 23 luglio o se per la morte di un militare tedesco sulla strada per Sarsina, né si riesce ad appurare se si nascose su un albero nella notte tra il 23 e il 24 luglio e fu catturato il giorno dopo, se fu catturato e legato all’albero per la notte in attesa di un ordine di rappresaglia nei suoi confronti, o, infine, se si consegnò (o fu convinto a consegnarsi dal parroco di Ranchio stando ad un testimone) per salvare la vita dei civili che sarebbero stati fucilati per rappresaglia.
Modalità di uccisione: impiccagione
Violenze connesse: incendio di abitazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: Il IV-Polizei-Freiwilligen-Bataillon-Italien era un reparto di polizia dipendente dall’Ordnungspolizei composto di italiani con sottufficiali e ufficiali tedeschi con funzioni effettive di comando. I componenti italiani (soldati, ufficiali e sottufficiali) erano stati reclutati prevalentemente tra gli internati militari italiani in cambio del rimpatrio, similmente a quanto avvenne per le SS italiane. Il IV battaglione fu presente in Romagna da metà giugno a inizio agosto 1944. Il comando del battaglione si trovava a San Piero in Bagno (FC); il comandante era il tenente Lehmann. Il battaglione era composto di tre compagnie: la 1ª dislocata in parte a Pieve Santo Stefano (AR) e in parte a Sarsina (FC); una parte della 1ª compagnia si spostò a fine luglio 1944 a San Donato di Sant’Agata Feltria (RN); la 2ª compagnia si insediò a Balze (FC) da fine giugno; la 3ª in un primo tempo fu di stanza a Balze (FC), poi si spostò a Sarsina (FC) a fine giugno 1944 e infine a San Donato di Sant’Agata Feltria (RN) a fine luglio 1944.
Il IV battaglione si rese responsabile di numerose azioni di rastrellamento nella sua zona di insediamento e di diversi episodi di violenza, tra cui le uccisioni di Getullio Marcelli, Giuseppe Pettinari, Luigi Lazzarini, Augusto Bardeschi, Augusto Moroni, Giuseppe Casini, due ignoti (2 luglio 1944), di Fré Luigi e Sildo Bimbi (12 luglio 1944), di Fosco Montini (13 luglio 1944), di Biagio Fracassi 19 luglio 1944, di Mansueto Gabrielli (20 luglio 1944) di Gino Fantini (24 luglio 1944) e le stragi di Tavolicci (22 luglio 1944) e del Passo del Carnaio (25 luglio).
Scheda compilata da ROBERTA MIRA
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-15 21:03:18
Vittime
Elenco vittime
Fantini Gino, nato a Cesena il 25/09/1924, residente a Forlì, meccanico, operaio. Riconosciuto partigiano dal 02/03/1944 al 23/07/1944 nell’8ª brigata Garibaldi.
Elenco vittime partigiani 1
Fantini Gino
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: - Il nome di Fantini fu dato al 2° distaccamento del 2° battaglione dell’8ª brigata.
luogo della memoria a Cesena
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Cesena
Descrizione: una via è stata intitolata a Gino Fantini.
monumento a Forlì, piazza Saffi, portico di San Mercuriale
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Forlì, piazza Saffi, portico di San Mercuriale
Descrizione: Fantini compare nel sacrario dei caduti partigiani.
monumento a Sarsina (FC), parco comunale lungo la strada del Savio
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Sarsina (FC), parco comunale lungo la strada del Savio
Descrizione: stele ai civili uccisi per rappresaglia e ai morti civili per cause di guerra; nel primo elenco compare Ido Silvio Foschi.