Corte Straordinaria d'Assise di Modena, sentenza 68/45 del 1945-11-24
Click here to learn more
Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: Corte Straordinaria d'Assise di Modena
Presidente: Bertolani Pietro
Giudici popolari: Lusuardi Bruno, Tarvisi Giuseppe, Franchini Geminiano, Bertani Enzo
N. fascicolo: Reg gen 74
Sentenza: 68/45
Data: 1945-11-24
Composizione del collegio
Presidente: Bertolani Pietro
Giudici popolari: Lusuardi Bruno, Tarvisi Giuseppe, Franchini Geminiano, Bertani Enzo
Procura
N. fascicolo: Reg gen 74
Sentenza: 68/45
Data: 1945-11-24
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Delazione,Omicidio,Persecuzione politica,Rastrellamento,Repressione antipartigiana,Tortura (Percosse, Compilazione di elenchi con nominativi di prigionieri da fucilare)
Data inizio: 8 / 9 / 1943
Data inizio: 25 / 4 / 1945
Luogo: Carpi, Bologna
Descrizione: Imputati Rapieri Gino, Rapieri Cesare, Poppi Vittorio, Gasparini Daniele e Becchi Ermanno del delitto di cui all’art. 1 DLL 22.4.1945 n.142 per avere in Carpi dopo l’8 settembre 1943 commesso il delitto contro la fedeltà e la difesa militare dello Stato con ogni forma di intelligenza, corrispondenza, collaborazione con il tedesco invasore, per avere: il Rapieri Gino assunto il comando della Brigata Nera instaurando a Carpi il terrore, sparando il 16.8.1944 di notte per le vie della città in unione ai suoi militi numerosissime bombe a mano, comandato in Bologna il plotone di esecuzione a opera del quale furono tra gli altri fucilati Meschiari Gemniano e Saetti Oreste, proceduto o fatto procedere all’arresto di partigiani che poi sottoponeva a feroci torture e consegnava quindi ai tedeschi e precisamente Bisi Giulio e Bisi Nino, fucilati a Modena il 25/7/1944, fatto arrestare Franzoni Erio che minacciò di morte. il Rapieri Cesare per essersi arruolato nella BN di Carpi, partecipando a rastrellamenti, arresti di persone indiziate di antifascismo, partecipando poi alle torture di essi, tra gli altri di Verrini Nestore, che affrontò a mano armata di rivoltella, di Bisi Giulio e Bisi Geminiano, che poi furono torturati e fucilati, di Roselli Antenore che percosse e minacciò di morte. Il Becchi e il Pioppi per avere assunto presso un comando tedesco di Carpi le funzioni di interpreti e in tale veste partecipando, unitamente a Rapieri Gino e Gasparini Daniele il 24.5.1944 a una seduta nella quale fu redatta la lista di ostaggi da fucilare, per rappresagli di un atto di sabotaggio lungo la linea ferroviaria, lista e ostaggi che furono consegnati ai tedeschi, per cui furono fucilati Gallini Roberto, Diacci Primo, Pantesi Giuseppe, Miselli Ugo, Montanari Orlandino e Pascale Vito. Gasparini Daniele per avere rivestito la carica di Comandante del distaccamento di Carpi della Brigata Nera e in tale veste affiancato i tedeschi nelle varie operazioni di rastrellamenti contro i partigiani, avere partecipato alla seduta del 24.6.1944 di cui sopra e aver fornito s informazioni sull’arrestato Cabassi Alessandro, provocandone la fucilazione Il Gasparini e la Scorzoni del delitto di cui agli art. 110-575-577 n.3, 61 n.1 per avere in Carpi l’8 gennaio 1945 in correità tra loro con premeditazione e agendo per motivi abbietti, la Scorzoni fatto sorgere in precedenza nel Gasparini l’idea di sopprimere Franzoni Giovanni, vecchio amante della Scorzoni, il Gasparini avere attuato il proposito criminoso cagionando la morte del Franzoni mediante sparo di quattro colpi di arma da fuoco (rivoltella) dopo avere atteso il passaggio del Franzoni in via IIXXX ottobre alle ore 18.20 avendo nel pomeriggio avuto dalla Scorzoni notizie di dove il Franzoni si trovasse e dell’ora presumibile in cui avrebbe fatto ritorno a casa, allo scopo di potere il Gasparini e la Scorzoni convivere more uxorio, trasformando così in palese la relazione amorosa che da tempo intercorreva tra essi
Sezione 3 - Parti lese
Numero: 13
Elenco: Meschiari Geminiano, Saetti oreste, Bisi Giulio, Bisi Nino, Bisi Geminiano, Roselli Antenore, Gallini Roberto, Miselli Ugo, Montanari Orlandino, Pascale Vito, Cabassi Alessandro, Varrini Mentore, Franzoni Giovanni
Uomini: 13
Civili: 1
Partigiani: 12