Descrizione
Località Piazza Annunziata, Giugliano in Campania, Napoli, Campania
Data 30 settembre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 13
Numero vittime uomini 13
Numero vittime uomini ragazzi 1
Numero vittime uomini adulti 11
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Il paese di Giugliano era situato in località strategica sulla linea Anni, prima linea della ritirata tedesca da Napoli. Un soldato tedesco, forse fidanzato con una ragazza di un paese vicino (Villaricca), fu ucciso: per ritorsione, nel pomeriggio del 30 settembre vennero mitragliati 13 cittadini in piazza Annunziata. A quanto pare, il parroco della chiesa dell’Annunziata riuscì a dare l’estrema unzione alle vittime prima dell’esecuzione. I cadaveri furono lasciati insepolti per otto giorni.
Le vittime abitavano quasi tutte nel caseggiato dal quale sarebbe partito il colpo che uccise il militare tedesco. La popolazione fu invitata ad assistere alla strage. Un interprete tradusse in italiano la motivazione della rappresaglia.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie
Estremi e note penali: I dati e i nominativi sono tratti dal Database di Carlo Gentile, dall’«Elenco atti criminosi in territorio di giurisdizione della Procura Militare della Repubblica di Napoli e perpetratori individuati in base alla documentazione militare tedesca (Bundesarchiv e Deutsche Dienststelle)” da lui fornito e dalla relazione di consulenza da lui approntata per il Tribunale Militare di Napoli. In base alla relazione, l’indagato Otto Gall, già prosciolto per la strage di Mugnano, è ritenuto non responsabile neanche della strage di Giugliano, da attribuire invece a un reparto del Kampfgruppe Maucke (composto “da unità del Panzer-Grenadier-Regiment 115 e dal III gruppo del Panzer-Artillerie-Regiment Hermann Göring”). Presumibilmente al comando del plotone d’esecuzione vi era un sottufficiale.
Tribunale Militare di Napoli, procedimento no. 2948/98 R.G.N.R. nei confronti di Gall Otto
Consulente tecnico: Carlo Gentile
Ulteriori sviluppi: sconosciuti
Annotazioni: “Il Risorgimento” del 14 novembre 1943 parla di «quaranta morti» a Giugliano.
Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): La strage di Giugliano è ricordata per i “Tredici martiri” di Piazza Annunziata. In realtà, dalle fonti emerge un numero di vittime doppio e distribuito su più giorni (v. schede relative).
Scheda compilata da Isabella Insolvibile
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-30 10:21:34
Vittime
Elenco vittime
Bastiani Luigi
Borretti Clemente
Borzacchiello Francesco
Cacciapuoti Paolo
Cerqua Ernesto
De Biase Umberto
Di Marino Stefano
Granata Felice
Guarino Antonio
Sarnelli Aldo
Schiattarella Mario
Sestile Salvatore
Vassallo Gennaro
Elenco vittime civili 13
Bastiani Luigi
Borretti Clemente
Borzacchiello Francesco
Cacciapuoti Paolo
Cerqua Ernesto
De Biase Umberto
Di Marino Stefano
Granata Felice
Guarino Antonio
Sarnelli Aldo
Schiattarella Mario
Sestile Salvatore
Vassallo Gennaro
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
X./ Panzer-Artillerie-Regiment HG/Kampfgruppe Maucke
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Piazza Annunziata, Giugliano
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Piazza Annunziata, Giugliano
Anno di realizzazione: 1946
Descrizione: In piazza Annunziata è presente, fin dal 1946, una lapide in ricordo dei “Tredici Martiri”.
onorificenza alla città a Giugliano
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Ubicazione: Giugliano
Anno di realizzazione: 2014
Descrizione: Il Comune di Giugliano ha chiesto il conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Civile per l’eccidio dei “Tredici Martiri” solo nell’aprile 2014 (delibera n. 62 del 14.4.2014, disponibile sul sito del comune).