Descrizione
Località Ressora, Arcola, La Spezia, Liguria
Data 27 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 10
Numero vittime uomini 10
Numero vittime uomini adulti 9
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Nel pomeriggio del 24 settembre 1944 una pattuglia partigiana appartenente alla brigata Garibaldi U. Muccini (btg. Signanini), giunta dal Monte Grosso di Aulla nel territorio di Arcola per procurarsi armi e vettovaglie, attacca due tedeschi a cavallo (un maresciallo e un soldato) nei pressi di Ressora di Arcola (località Porcareda, vicino alla vecchia stazione). Il maresciallo tedesco viene ucciso, mentre il soldato è catturato. Il 25 settembre la comunità locale partecipa numerosa alle esequie del tedesco, anche nel tentativo di allontanare il pericolo di rappresaglie, ma nel pomeriggio del 26 militari tedeschi ed esponenti fascisti si portano nel paese. Nella serata sono portati dalla Spezia nove uomini adulti già detenuti per appartenenza o collaborazione con le formazioni partigiane. E' inoltre appositamente arrestato l'arcolano Fausto Perroni. I prigionieri sono fatti pernottare nel comando tedesco locale e, nella prima mattinata del 27 settembre, sono condotti nel luogo dell'attacco partigiano e fucilati per rappresaglia.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: Fonti fasciste segnalano che le fucilazioni furono operate dalla “polizia tedesca”. Non sono stati individuati altri dati utili.
Comandi e reparti italiani non ebbero parte nella rappresaglia, anche se il Capo della Provincia e il Questore, in contatto con i tedeschi, forse contribuirono a definire le dimensioni della rappresaglia.
E' difficile distinguere fra le vittime che collaboravano con la Resistenza e quelle che facevano parte a pieno titolo di formazioni SAP. Luigi Dallara ebbe comunque un ruolo di primo piano nel “Gruppo Bottari”, una delle prime espressioni della Resistenza spezzina, e Renato Grifoglio fu un membro importante dell'organizzazione clandestina comunista del quartiere spezzino di Migliarina.
Scheda compilata da Maurizio Fiorillo
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-09-30 16:19:21
Vittime
Elenco vittime
Azzarotti Paride di anni 22, di Manarola, civile.
Cadarella Francesco di anni 21, di Lentini (Siracusa), sottufficiale della X MAS disertore.
Dallara Luigi di anni 30, di Vezzano Ligure, organizzatore di formazioni partigiane nel gruppo “Bottari”.
De Biasi Fernando di anni 62, di Romito Magra (Arcola), civile.
Del Vecchio Giuseppe di anni 28, della Spezia, civile.
Grifoglio Renato di anni 55, della Spezia, collaboratore dei partigiani.
Orlandi Callisto di anni 48, S.Benedetto di Riccò del Golfo (SP), collaboratore dei partigiani.
Perroni Fausto di anni 29, di Arcola, organizzatore delle SAP di Arcola.
Silvini Bruno di anni 21, di Vezzano Ligure, civile.
Spezia Giovanni di anni 55, di Vezzano Ligure, SAP di Vezzano.
Elenco vittime civili 4
Azzarotti Paride
De Biasi Fernando
Del Vecchio Giuseppe
Silvini Bruno
Elenco vittime partigiani 3
Dallara Luigi
Perroni Fausto
Spezia Giovanni
Elenco vittime disertori 1
Cadarella Francesco
Elenco vittime legate a partigiani 2
Grifoglio Renato
Orlandi Callisto
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
cippo a Arcola, Ressora, via Martiri della Libertà
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: Arcola, Ressora, via Martiri della Libertà
Descrizione: Cippo in pietra e marmo a Ressora di Arcola, via Martiri della Libertà, eretto dall\'ANPI e dal Comune di Arcola. Presenta i nomi dei fucilati “dall\'odio nemico/in foschi tempi/d\'oppressione”.