Descrizione
Località Torpiana, Zignago, La Spezia, Liguria
Data 5 aprile 1944 - 7 aprile 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime donne 1
Numero vittime donne adulte 1
Descrizione: Nel corso del rastrellamento italiano e tedesco contro i gruppi partigiani attivi intorno al monte Gottero iniziato il 4 aprile 1944 reparti italiani della X MAS investono nella mattinata del 5 aprile Torpiana di Zignago, allora centro dell'organizzazione militare clandestina del Partito d'Azione nello spezzino. Inizialmente i rastrellatori sparano contro ogni persona sospetta e verso le finestre delle case trovate aperte, mentre la popolazione del paese si da in buona parte alla fuga. Due persone sono ferite nell'area circostante Torpiana, inoltre le sorelle Virginia e Iride Ferretti, che erano sul terrazzo della loro abitazione, sono ferite mentre rientravano in casa. Virginia Ferretti, colpita gravemente all'addome, è trasportata all'ospedale della Spezia, dove muore due giorni dopo, il 7 aprile. Una volta preso il controllo del paese, i rastrellatori non compiono altre violenze.
Gli esponenti del Partito d'Azione presenti a Torpiana riescono a sfuggire al rastrellamento.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: Secondo la maggior parte delle fonti, l'episodio è opera di un reparto della X MAS non meglio identificato.
Il parroco di Torpiana Don Ravini riferisce che il rastrellamento fu effettuato da un reparto antisom, probabilmente da identificare con il comando Antisom (aliquota “Terra”, circa 130 uomini) di stanza alla Spezia utilizzato in funzione antipartigiana (nel 1944 aggregato alla X MAS con la denominazione “X° Flottiglia Mas - Mezzi d'Assalto - Unità Antisom”)
Se si dà credito alla versione di Don Ravini, si può supporre una responsabilità nell'episodio del sottotenente di vascello Franco Uccelli, comandante del reparto Antisom “Terra” di stanza alla Spezia.
Nel rastrellamento furono impegnati reparti della 135. Brigata da Fortezza (attivi nel territorio di Sesta Godano) e della X MAS, nonché altre unità minori e militi della GNR.
La vittima Ferretti Virginia fu in seguito riconosciuta come partigiana della Colonna Giustizia e Libertà del Partito d'Azione in quanto si sarebbe esposta per avvertire alcuni partigiani del paese dell'arrivo dei rastrellatori (vedi fonte Bertonelli in bibliografia), ma le modalità del rastrellamento e il fatto che gli stessi marinai si adoperassero per trasportare la ferita in ospedale fanno pensare a un'uccisione casuale di una civile.
Scheda compilata da Maurizio Fiorillo
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-01 13:04:38
Vittime
Elenco vittime
Ferretti Angiolina Antonietta Virginia, di 23 anni, residente a Torpiana (Zignago), contadina, civile.
Elenco vittime civili 1
Ferretti Angiolina Antonietta Virginia
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla città a
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Descrizione: Nel 1984 è stata concessa al Comune di Zignago Croce al Valore Militare in considerazione del fondamentale contributo dato dalla popolazione locale alla lotta di Resistenza.