CAMPO CUCCARO CASCIA 10.05.1944

(Perugia - Umbria)

Descrizione

Località Campo Cuccaro, Cascia, Perugia, Umbria

Data 10 maggio 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: La famiglia Magrelli è senza dubbio il punto di riferimento per l'opposizione al fascismo e la Resistenza poi nella città di Cascia. Il capofamiglia Parrasio, ancora decisamente attivo nonostante l'età avanzata, ha infuso questi valori ai figli Gettulio, Paride e Mario, attivi nella brigata “Gramsci” sin dall'inizio, e alla più giovane Maddalena, fervente collaboratrice. Sin dai mesi autunnali (quando cioè Cascia non è ancora stata liberata dai partigiani) la loro casa, posta fuori città, è luogo di frequenti incontri per i vertici della Resistenza in quest'area nevralgica.
Il 10 maggio 1944 Mario è in casa del padre, passato come sempre fa quando le condizioni lo consentono a trovare lui e la sorella, e nei paraggi ci sono anche il fratello Paride e Volfango Costa, in convalescenza al casale dei Magrelli dopo un ferimento. Questi ultimi riescono fortunosamente a dileguarsi nel vicino bosco, ma Mario viene preso, interrogato e orribilmente torturato (si parla anche di mutilazioni agli occhi e al resto del viso). Resiste, non fa alcun nome, resiste anche il settantenne Parrasio alla vista del figlio irriconoscibile e moribondo che gli dice «Fatti coraggio, sono ancora vivo». Lo strazio si conclude di lì a poco con una scarica che mette fine alla sua vita, ma continua un altro mese per il padre e la sorella dietro le sbarre del carcere di Perugia.
Tecnicamente non c'è una vera e propria esposizione del cadavere. Tuttavia, è certo che o Mario è torturato e ucciso di fronte a padre e sorella o viene riportato al loro cospetto morente, dopo le torture, e comunque ucciso di fronte ai loro occhi.

Violenze connesse: deportazione della popolazione,furto e-o saccheggio,sevizie-torture

Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: AS Perugia, sezione di Spoleto, Tribunale di Spoleto, Registri generali Sezione istruttoria, al n. 766/45 è registrato il procedimento penale per l'uccisione di Mario Magrelli. Il fascicolo non è stato visionato, anche perché questa documentazione e i relativi inventari non risultano ancora riordinati.

Annotazioni: Vi è presso l'Archivio di Stato di Perugia, nei fondi Prefettura di Perugia, Gabinetto riservato e CLN provinciale abbondante documentazione relativa al rastrellamento effettuato nell'area di Sellano, Cerreto di Spoleto, Norcia, Cascia e Visso, ma non si fa mai riferimento all'uccisione di Mario Magrelli.

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Mario Magrelli è senza dubbio il simbolo della Resistenza a Cascia.

Scheda compilata da Tommaso Rossi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-31 22:34:32

Vittime

Elenco vittime

Magrelli Mario, di Parrasio e Magrelli Gaetana, nato a Cascia il 23 agosto 1903 e ivi residente; riconosciuto partigiano della brigata “Gramsci” dal 21 settembre 1943 al 7 maggio 1944, «caduto a Cascia, vicecomandante di squadra», gli viene attribuito il grado militare di maresciallo.

Elenco vittime partigiani 1

Magrelli Mario.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


GNR, distaccamento di Cascia

Tipo di reparto: Guardia Nazionale Repubblicana

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Giuseppe Vannucci

    Nome Giuseppe

    Cognome Vannucci

    Ruolo nella strage Autore

    Note responsabile tenente, originario di Perugia.

    Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana

    Nome del reparto GNR, distaccamento di Cascia

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • altro a Cascia

    Tipo di memoria: altro

    Ubicazione: Cascia

    Anno di realizzazione: 1945

    Descrizione: A Mario Magrelli è stata intitolata una delle piazze principali di Cascia. Ciò avviene l\'11 aprile 1945, contestualmente allo scoprimento della lapide ai Caduti per mano nazifascista.

  • lapide a Cascia

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Cascia

    Anno di realizzazione: 1945

    Descrizione: -Sulla lapide in memoria dei tredici casciani caduti per mano nazifascista il nome di Mario Magrelli è inciso in evidenza rispetto agli altri.

Bibliografia


? Angelo Bitti, La guerra ai civili in Umbria (1943-1944). Per un Atlante delle stragi nazifasciste, Isuc, Perugia; Editoriale Umbra, Foligno, 2007, p. 178.
Luciano Capuccelli (a cura di), Antifascismo e Resistenza nella provincia di Perugia. Documenti e testimonianze. XXX della Resistenza e della Liberazione, in “Cittadino e provincia”, Amministrazione provinciale di Perugia, Perugia, 1975, p. 98.
Giuseppe Gubitosi, Il diario di Alfredo Filipponi comandante partigiano, Isuc, Perugia; Editoriale Umbra, Foligno, 1991, pp. 416, 434.
Tommaso Rossi, Tracce di memoria. Guida ai luoghi della Resistenza e degli eccidi nazifascisti in Umbria, Isuc, Perugia; Editoriale Umbra, Foligno, 2013, pp. 629, 662-665, 765.
Ubaldo Santi, La Resistenza a Spoleto e in Valnerina 1943-1944, Nuova Eliografica, Spoleto, 2004, p. 202.

Sitografia


DHI Roma, La presenza militare tedesca in Italia 1943-1945.

Fonti archivistiche

Fonti

AS Isuc, Anpi Terni, Resistenza/Liberazione, b. 1, f. 3, c. 37; Ibid, b. 2 «Riconoscimento qualifiche (1946-1948)».