Descrizione
Località Poligono di tiro, Lodi, Lodi, Lombardia
Data 31 dicembre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 5
Numero vittime uomini 5
Numero vittime uomini adulti 5
Descrizione: La fucilazione del gruppo partigiano “Falco Rosso” (vedi scheda stragi Martiri del Poligono 22 agosto 1944) aveva disarticolato la rete organizzativa del partito comunista. Anche la trama organizzativa delle altre forze resistenziali subì una battuta d’arresto: l’offensiva poliziesca a seguito dell’attentato al Baciocchi aveva indubbiamente ridotto gli spazi dell’azione clandestina e soffocato sul nascere i contatti tra le diverse formazioni partigiane che cercavano in condizioni sempre più difficili di dare un segnale della propria presenza mediante attentati contro militi della GNR. Contro le bande partigiane la GNR riportò un notevole successo, in ottobre, con la cattura di sei partigiani della 167^ brigata Garibaldi comandata da Giovanni De Vecchi “Cavalìn”, che operava in una zona compresa tra i Borghetto, Miradolo, Chignolo Po e Livraga. Il 18 ottobre, sulla strada che conduce a Castelnuovo Bocca d’Adda, vennero catturati Biancardi Pietro e Sigi Paolo, trovati in possesso di armi. Il 24 ottobre a Livraga vennero fermati D’Arco Antonio alias Marcello De Avocatis, Giuseppe Frigoli e Ferdinando Zaninelli, anch’essi trovati in possesso di armi. I cinque partigiani furono incarcerati a Lodi: c’erano le condizioni per la loro immediata fucilazione, ma il tenente della GNR, Pietro Agosteo, decise di soprassedere, né dispose per il loro interrogatorio: Agosteo, dopo la tragica estate lodigiana aveva cominciato a dimostrare un calo nello zelo repressivo, forse perché sentiva prossima la resa dei conti, nonostante il riaccendersi nell’autunno dell’ottimismo dei fascisti. In questo clima il maggiore Agosteo venne esonerato e posto sotto inchiesta. In sostituzione venne chiamato all’inizio di dicembre il maggiore Achille Cifani che fu sorpreso di trovare ancora nelle camere di sicurezza della caserma i cinque arrestati della banda di “Cavalìn”. Cifani affidò subito al capitano dell’UPI Mario Tarquini l’incarico di esaminare la posizione di tutti i detenuti nella caserma. Appurata l’appartenenza dei cinque alla banda partigiana, il maggiore Cifani dispose di passarli per le armi.
All’alba del 31 dicembre un plotone di esecuzione abbattè i cinque partigiani sul prato del Poligono di tiro di Lodi
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da SIMONA DISTANTE
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-22 13:14:28
Vittime
Elenco vittime
Biancardi Pietro, n. 15 – 11 – 1917 a Livraga (LO), appartenente alla 167. brigata Garibaldi SAP
D’Arco Antonio alias De Avocatis Marcello n. 6-03-1924 a Eboli (SA), appartenente alla 167. brigata Garibaldi SAP
Frigoli Giuseppe, n. 22-07-1925 a Livraga (LO), appartenente alla 167. brigata Garibaldi SAP
Sigi Paolo, n. 23-08-1925 a Fombio (LO), ), appartenente alla 167. brigata Garibaldi SAP
Zaninelli Ferdinando, n. 18-05-1921 a San Martino in Strada (LO), appartenente alla 174. brigata Garibaldi
Elenco vittime partigiani 5
Biancardi Pietro,
D’Arco Antonio
Frigoli Giuseppe,
Sigi Paolo
Zaninelli Ferdinando
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Pietro Agosteo
Nome Pietro
Cognome Agosteo
Note responsabile Tenente al vertice della GNR di Lodi
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto GNR, distaccamento di Lodi
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Lodi, poligono di tiro
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Lodi, poligono di tiro
Descrizione: Lapide in memoria di Biancardi Pietro, D’Arco Antonio, Frigoli Giuseppe, Sigi Paolo Zaninelli Ferdinando
lapide a Livraga, via Dante
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Livraga, via Dante
Descrizione: Monumento ai caduti: Biancardi Pietro e Frigoli Giuseppe
lapide a San Martino in Strada, in piazza Italia
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: San Martino in Strada, in piazza Italia
Descrizione: Zaninelli Ferdinando - Il suo nome è riportato sulla lapide tra quelle poste sotto il Monumento a Caduti in piazza Italia a San Martino in Strada
luogo della memoria a Eboli
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Eboli
Descrizione: Il Comune di Eboli (SA) ha dedicato una via cittadina a D’Arco Antonio