Descrizione
Località Piazzale Baracca, Milano, Milano, Lombardia
Data 24 febbraio 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il mattino del 24 febbraio 1945, a due mesi dalla Liberazione, mentre si sta recando ad un appuntamento Eugenio Curiel viene sorpreso da una squadra di militi repubblichini guidati da un delatore al bar motta, angolo Piazzale Baracca-corso Vercelli; non tentano nemmeno di fermarlo: gli sparano una raffica quasi a bruciapelo. Il giovane tenta la fuga ma viene colpito da un proiettile e raggiunto dai fascisti ucciso sul posto. Il giorno dopo, sulla macchia rimasta, una donna spargerà dei garofani.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: Ritenuti colpevoli dell'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano.
Imputato di aver preso parte all'omicidio di Eugenio Curiel, Felice Ghisalberti, ardito della Legione Ettore Muti, non subì alcun procedimento poiché la CAS di Milano dichiarò amnistiato il reato il 4 giugno 1947.
Scheda compilata da Giovanni Scirocco e Luigi Borgomaneri
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-29 22:15:18
Vittime
Elenco vittime
1. Curiel Eugenio. Nato a Trieste l\'11 dicembre 1912, fisico
Elenco vittime partigiani 1
Curiel Eugenio
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Amilcare Rolando
Nome Amilcare
Cognome Rolando
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Ritenuti colpevoli dell\'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano.
Note procedimento Ritenuti colpevoli dell\'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano. Imputato di aver preso parte all\'omicidio di Eugenio Curiel, Felice Ghisalberti, ardito della Legione Ettore Muti, non subì alcun procedimento poiché la CAS di Milano dichiarò amnistiato il reato il 4 giugno 1947.
Augusto Pratichizzo
Nome Augusto
Cognome Pratichizzo
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Ritenuti colpevoli dell\'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano.
Note procedimento Ritenuti colpevoli dell\'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano. Imputato di aver preso parte all\'omicidio di Eugenio Curiel, Felice Ghisalberti, ardito della Legione Ettore Muti, non subì alcun procedimento poiché la CAS di Milano dichiarò amnistiato il reato il 4 giugno 1947.
Felice Ghisalberti
Nome Felice
Cognome Ghisalberti
Ruolo nella strage Collaboratore
Note responsabile Imputato di aver preso parte all\'omicidio di Eugenio Curiel, Felice Ghisalberti, ardito della Legione Ettore Muti, non subì alcun procedimento poiché la CAS di Milano dichiarò amnistiato il reato il 4 giugno 1947.
Note procedimento Ritenuti colpevoli dell\'uccisione di Eugenio Curiel, Amilcare Rolando, Augusto Pratichizzo e Rocco Santoro, quali militi della Brigata Nera di Como, vennero condannati il 19 gennaio 1947 alla pena capitale. In data 4 maggio 1948 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per difetto motivazionale e ne decise un rinvio al Corte di Assise ordinaria di Milano. Imputato di aver preso parte all\'omicidio di Eugenio Curiel, Felice Ghisalberti, ardito della Legione Ettore Muti, non subì alcun procedimento poiché la CAS di Milano dichiarò amnistiato il reato il 4 giugno 1947.
Tipo di reparto fascista Reparto speciale
Nome del reparto Legione Autonoma mobile “Ettore Muti”
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: Questa la motivazione della medaglia d’oro al VM alla memoria del giovane antifascista comunista: “Docente universitario, sicura promessa della scienza italiana fu vecchio combattente, seppur giovane d\'età, nella lotta per la libertà del popolo. Chiamò a