Descrizione
Località Casiacco, Vito d'Asio, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia
Data 30 aprile 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Numero vittime donne 1
Numero vittime donne adulte 1
Descrizione: Durante la giornata del 28 aprile a Casiacco aveva avuto luogo un duro scontro a fuoco tra le unità partigiane della zona e i caucasici che avevano occupato dal novembre del 1944 l’albergo di proprietà della famiglia De Ponti, installandovi il proprio presidio. Durante gli scontri rimasero uccisi dei soldati, mentre a riportare ferite fu il comandante del Battaglione osovano “Cividale”, che aveva partecipato allo scontro e che venne curato da Niva De Ponti, anch’essa partigiana. La sera del 30 aprile i cosacchi erano ormai pronti alla ritirata, quando dalla colonna si staccarono tre uomini armati. Entrati nell’albergo De Ponti fecero fuoco su Niva, sua madre Silvia e Lorenzo Artico, che si trovava lì per caso. Artico e Niva rimasero uccisi, mentre la madre Silvia riportò gravi ferite.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: ritirata
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Scheda compilata da Irene Bolzon
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-05 20:05:04
Vittime
Elenco vittime
1. Maria Niva De Ponti “Gianna”, 19 anni, di Udine, partigiana osovana del Battaglione “Italia”.
2. Lorenzo Artico “Lorenzo”, 61 anni, di Portogruaro, partigiano garibaldino della Brigata “Picelli-Tagliamento”.
Elenco vittime partigiani 2
1. Maria Niva De Ponti “Gianna”, 19 anni, di Udine, partigiana osovana del Battaglione “Italia”.
2. Lorenzo Artico “Lorenzo”, 61 anni, di Portogruaro, partigiano garibaldino della Brigata “Picelli-Tagliamento”.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Casiacco
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Casiacco
Descrizione: Sull’edificio che ospitò l’albergo De Ponti e che fu luogo della strage è stata apposta una targa in ricordo di Niva De Ponti, Lorenzo Artico e di altri due partigiani caduti nei pressi della struttura nel corso del 1944. La tomba di Maria Niva presso il cimitero monumentale di Udine è decorata da una scultura di Silvio Olivo.