Descrizione
Località Forte Bravetta, Roma, Roma, Lazio
Data 22 dicembre 1943
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: Durante un rastrellamento nella zona di Mandela nei giorni 9 e 10 ottobre viene arrestato un gruppo di partigiani che viene torturato prima nel palazzo Cenci Bolognetti e poi nella sede del comando tedesco di Mandela. Dopo circa un mese vengono tutti rilasciati tranne Riccardo Di Giuseppe che viene trasferito nel carcere romano di Regina Coeli, dove viene nuovamente torturato, e poi fucilato a Forte Bravetta. Assieme a lui viene fucilato anche Mario Carucci, paracadutista preso prigioniero durante la battaglia di Colle San Marco, nell’ascolano. Il colpo di grazia gli viene dato da un sottufficiale della PS Vittorio Porcu.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da AMEDEO OSTI GUERRAZZI
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-20 14:36:32
Vittime
Elenco vittime
1. Carucci Mario, nato a Roma il 6 maggio 1923, paracadutista, partigiano, appartenente al Movimento dei cattolici comunisti;
2. Di Giuseppe Riccardo, nato a Vicovaro il 18 maggio 1899, partigiano, appartenente alla Banda Vicovaro.
Elenco vittime partigiani 2
Carucci Mario,
Di Giuseppe Riccardo
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Vittorio Porcu
Nome Vittorio
Cognome Porcu
Ruolo nella strage Autore
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Forte Bravetta, Roma
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Forte Bravetta, Roma
Descrizione: Lapide ai caduti di Forte Bravetta esposta all’ingresso del Forte stesso.