PONTE DEL PIANO CERRETO DI SPOLETO 17.06.1944

(Perugia - Umbria)

Descrizione

Località Ponte del Piano, Cerreto di Spoleto, Perugia, Umbria

Data 17 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: La mattina del 17 giugno 1944, credendo ormai scongiurato ogni pericolo per la definitiva partenza dei tedeschi, i due partigiani scendono in località Ponte del Piano, sita sotto il colle di Cerreto di Spoleto. Vengono scoperti da cinque militari tedeschi rimasti ancora di presidio a qualche incrocio e a qualche ponte ed immediatamente uccisi. I cadaveri vengono appositamente lasciati in mezzo alla strada come monito alla popolazione; vi rimangono parecchie ore, anche perché i cinque militari responsabili dell'eccidio rimangono in zona.
Secondo i ricordi del parroco don Giuseppe Boccanera, è lui alcune ore dopo, insieme ad alcuni volenterosi del posto (trovati con difficoltà perché la gente si rifiuta categoricamente di uscire per paura), a scendere a Ponte del Piano e, approfittando che i cinque soldati sono ormai a corto di munizioni, a prenderli prigionieri, sistemandoli dentro una chiesa di Cerreto dove vengono anche rifocillati. Il sacerdote e gli altri volontari provvedono anche a spostare altrove i cadaveri, nel timore che passando altri tedeschi possano costituire un'ulteriore fonte di pericoli. Dopo un paio di giorni, all'arrivo degli inglesi in questa parte della Valnerina, gli vengono consegnati i cinque militari della Wehrmacht.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: ritirata
--> Per saperne di più sulle tipologie

Scheda compilata da Tommaso Rossi
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-31 19:20:26

Vittime

Elenco vittime

Agostini (a volte, errato, Agostani) Mariano, di Giuseppe e Polverini Marsilia, nato il 13/11/1912, residente a Borgo Cerreto (Cerreto di Spoleto); riconosciuto partigiano della brigata Melis dal 15 marzo al 17 giugno 1944, «caduto in combattimento».
Morganti (a volte, errato Moranti) Attilio, di Giovanni e Pallotta Carolina, nato il 21 (o 17 o 7)/04/ 1907, residente a Borgo Cerreto (Cerreto di Spoleto); riconosciuto partigiano della brigata Melis dal 15 marzo al 17 giugno 1944, «caduto in combattimento».

Elenco vittime partigiani 2

Agostini Mariano.
Morganti Attilio.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Angelo Bitti, La guerra ai civili in Umbria (1943-1944). Per un Atlante delle stragi nazifasciste, Isuc, Perugia; Editoriale Umbra, Foligno 2007, p. 18.
Don Giuseppe Boccanera, Memorie personali della Resistenza, [s.n.t.], pp. 67-68.
Tommaso Rossi, Tracce di memoria. Guida ai luoghi della Resistenza e degli eccidi nazifascisti in Umbria, Isuc, Perugia; Editoriale Umbra, Foligno, 2013, pp. 674, 687, 766.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

AS Perugia, Cln provinciale, b. 13, fasc. 67, s.fasc. O, cc. 2-8 «Elenco degli effettivi della brigata “Melis”».
AS Isuc, ANPI Terni, Resistenza/Liberazione, b. 2 «Riconoscimento qualifiche (1946-1948)».