Descrizione
Località Capannone Filetta, Pitigliano, Grosseto, Toscana
Data 13 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il 7 giugno 1944 Pitigliano fu colpita da un terribile bombardamento alleato: 18 B25 del 310. US Bomber Group (missione 464) sganciarono vari ordigni da 500 libbre per colpire il ponte sul torrente Meleta, che purtroppo centrarono però anche il paese, facendo ben 80 vittime. La sera stessa, dopo aver concordato il piano di insurrezione comune col comandante della formazione partigiana di Sorano, gli uomini del Reparto Lupi guidati da Pietro Casciani entrarono a Pitigliano, occuparono la casa del fascio abbandonata dai fascisti in fuga, arrestarono una quindicina di tedeschi e dettero vita al CLN. Il 10 giugno 1944, i partigiani riuscirono a difendere il paese respingendo il contrattacco germanico condotto da mezzi blindati di unità della 20. Luftwaffe Feld-Division. Gli uomini del Reparto Lupi piazzarono un cannone da 88 mm nella piazza principale del paese ed ebbero la meglio anche sulle autoblinde della 90. Panzer-Grenadier Division, in una battaglia lunga (ben 26 ore) e dura per la liberazione del paese (11 giugno 1944), che precedette l’arrivo degli Alleati e registrò svariate perdite tra i militari tedeschi. Il primo CLN di Pitigliano si affrettò subito a pubblicare un manifesto rivolto alla popolazione, invitando alla «fraterna solidarietà» per avviare l’opera di ricostruzione» e a evitare ogni «sentimento d’inconsulta rappresaglia», in modo da lasciare il giudizio sui colpevoli agli uomini «liberi e onesti», con «l’aiuto delle libere Leggi che della Patria furono vanto indiscusso nei secoli». La ritirata tedesca coincise però con altre tragedie a danno dei civili. Il 13 giugno 1944, in località Capannone-Filetta, il bracciante trentaseienne Santino Pietretti rimase ucciso mentre era intento ai lavori nel podere dei suoi genitori, a causa di una mitragliata sparata da militari teutonici in fuga.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: ritirata
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Estremi e note penali: Per questo episodio non fu mai avviato alcun procedimento giudiziario.
Scheda compilata da Marco Grilli
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-05 22:30:24
Vittime
Elenco vittime
Pietretti Santino, di anni 36, bracciante.
Elenco vittime civili 1
Pietretti Santino.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
museo a Grosseto, ISGREC
Tipo di memoria: museo
Ubicazione: Grosseto, ISGREC
Descrizione: Mostra permanente dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea (Isgrec): “Stragi nazifasciste nella provincia di Grosseto”, visitabile presso la sede dell’Isgrec in Via de’ Barberi 61, Grosseto.