Descrizione
Località San Canziano, Paglieta, Chieti, Abruzzo
Data 22 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Nell’autunno del 1943 Paglieta si trovò compresa nell’area della Linea Gustav; non si trattava di un’unica linea difensiva, ma di una successione di fortificazioni sul principio di assi trasversali, che sfruttando le caratteristiche orografiche ed idrografiche di quelle zone intendeva rendere difficile qualsiasi operazione militare contro nazisti e fascisti.
I tedeschi cominciarono a requisire gli alloggi dei privati, ad intimare la consegna degli animali, a commettere violenze. Nel mese di ottobre divennero più sistematiche e cruente le azioni di rastrellamento degli uomini validi, presi prigionieri e obbligati a lavorare per i tedeschi, e più frequenti le razzie di merci ed animali.
Florindo Giorda, comandante della stazione CC. RR. di Paglieta, testimone diretto del delitto, così si esprimeva il 19 novembre 1944 nella denuncia resa al comando dei carabinieri di Paglieta.
Il 22 ottobre 1943 verso le ore 17 mentre si trovava in contrada San Canziano, vestito in abiti civili, vide arrivare da Paglieta una macchina con alcuni soldati delle S. S.
Gli abitanti, per sfuggire al rastrellamento, si diedero alla fuga nella campagna. Egli vide un civile che fuggiva inseguito da un tedesco che imbracciava un fucile mitragliatore. Il militare aprì il fuoco e ferì l’italiano facendolo cadere a terra. Subito dopo raggiunto il ferito, estrasse la pistola e lo uccise a bruciapelo.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: Nella zona ad ottobre 1943 era operativo il 16. Panzer – Division.
Nell’area operava la 1a divisione paracadutisti tedesca (Gen. Heidrich) 3° reggimento (Artese).
Nell’elenco numero 6 dei carabinieri, riguardo alle violenze commesse dai nazifascisti in Abruzzo, questo episodio viene datato 22/10/1944. Si tratta in realtà del 22/10/1943, come si evince dalla data di morte Martelli e dalla deposizione di Florindo Giorda riportata dagli stessi carabinieri.
Scheda compilata da Marco D’Urbano
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-22 09:15:38
Vittime
Elenco vittime
Martelli Luigi, nato a Paglieta (CH) il 10/09/1896, figlio di Donato e Marinucci Anna, falegname.
Elenco vittime civili 1
Martelli Luigi
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
monumento a Piazza Martiri Lancianesi, Paglieta
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Piazza Martiri Lancianesi, Paglieta
Anno di realizzazione: 1981
Descrizione: Monumento ai caduti di Paglieta. Opera dedicata ai caduti di Paglieta in tutte le guerre. Frontalmente è in pietra scolpita, mentre sul retro vi è una lastra di granito nero su cui sono incisi i nomi dei caduti, militari e civili, di entrambi i conflitti mondiali. Sullo sfondo è affissa al muro una lastra in marmo, che dà il nome al luogo, Piazza Martiri Lancianesi, in ricordo di una delle rappresaglie tedesche compiute a Lanciano il 6 ottobre del 1943. Il monumento è stato collocato nel novembre del 1981.
luogo della memoria a Paglieta
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Paglieta
Descrizione: La via in cui è ubicato il municipio di Paglieta è denominata via Martelli Di Matteo, in onore dei due civili uccisi.