Descrizione
Località Atessa, Atessa, Chieti, Abruzzo
Data 17 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Con il fronte ancora relativamente lontano ed un tentativo, immediatamente abortito per via di alcuni arresti, di costituire un gruppo partigiano, resta senza alcuna giustificazione l’omicidio di Giacinto Pellicciotti. Verso l’ora di pranzo del 17 ottobre 1943, giunsero presso la sua abitazione alcuni militari tedeschi in evidente stato di ubriachezza e, constatato che in casa vi era solamente sua moglie, tentarono con successo di farvi irruzione. Un soldato in particolare tentò di violentare Clorinda Martelli, che vistasi persa e senza alternative, richiamò a gran voce l’attenzione del marito, poco distante dall’abitazione; il suo intervento fu immediato, al suo arrivo fu aggredito e malmenato dai militari tedeschi che, nel frattempo, erano entrati tutti nell’abitazione. Guadagnata a fatica la porta, Giacinto Pellicciotti tentò la fuga verso i campi ma fu raggiunto da una scarica di mitra che lo uccise sul colpo. Dopo che i tedeschi si allontanarono, la malcapitata donna andò a recuperare il corpo del marito.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: stupro
Tipo di massacro: violenze di genere
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Estremi e note penali: Fu aperto un fascicolo a carico di ignoti militari tedeschi con il n. 2065 RG, codificata dalla CPI con n. 100/158. Il 19/12/1966 fu emanata la sentenza di non luogo a procedere per essere rimasti sconosciuti gli autori del reato.
Annotazioni: Secondo le rilevazioni di C. Gentile, La presenza tedesca in Italia (1943-1945) in http://194.242.233.149/ortdb/it/ortdb.html, la località più prossima ad Atessa nella quale sono presenti reparti tedeschi è Casoli: nel periodo in questione, in quella zona era di stanza la il II battaglione della Fallschirm-Jäger-Regiment 1.
Non è chiaro se Clorinda Martelli subì violenza dai militari tedeschi.
Scheda compilata da Nicola Palombaro
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-22 11:27:12
Vittime
Elenco vittime
Pellicciotti Giacinto, fu Giuseppe e fu Bassa Concetta, nato a Dogliola il 27/07/1882, contadino
Elenco vittime civili 1
Pellicciotti Giacinto, fu Giuseppe e fu Bassa Concetta, nato a Dogliola il 27/07/1882, contadino
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a piazza Pietro Benedetti, Atessa
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: piazza Pietro Benedetti, Atessa
Descrizione: Lapide commemorativa dei caduti militari e civili della Seconda guerra mondiale, in piazza Pietro Benedetti. Tale lapide, unitamente a quella dei dispersi tra il 1935 ed il 1944, trovò posto nell’immediato dopoguerra accanto a quella originaria dedicata ai caduti militari della Prima guerra mondiale, inaugurata l’11 novembre 1923, scultore Gildo Ricci, autore del testo Domenico Ciampoli.
onorificenza alla città a Atessa
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Ubicazione: Atessa
Anno di realizzazione: 2011
Descrizione: Riconoscimento al Comune di Atessa della Medaglia di bronzo al valore civile con la seguente motivazione: Nel corso del secondo conflitto mondiale il piccolo centro durante l\'occupazione dapprima delle truppe tedesche e poi di quelle inglesi, sopportò sacrifici, deportazioni e distruzioni, offrendo alla causa della libertà un numero elevato di vittime. La popolazione diede ammirevole prova di generoso spirito di solidarietà, prodigandosi nell\'accogliere nelle proprie abitazioni tanti sfollati, seppe resistere agli stenti e alle dure sofferenze, per intraprendere, poi, la difficile opera di ricostruzione morale e materiale. Chiaro esempio di spirito di sacrificio ed amor Patrio. 1943-1945 Atessa (CH) Data conferimento: 21/04/2011