Descrizione
Località Colle Foresta, Pennapiedimonte, Chieti, Abruzzo
Data imprecisata
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Pennapiedimonte è un piccolo paese arroccato ai piedi della Majella, a pochi chilometri dal fronte; la sua particolare posizione lo ha reso inaccessibile agli alleati e, quindi, una importante roccaforte per i tedeschi, in quanto consentiva loro di avere il controllo sulle strade che collegavano Casoli a Palombaro, sulle quali nel mese di settembre si organizzarono i primi nuclei partigiani.
Quando la Banda Palombaro si stanziò nella frazione Capo Le Macchie, altri piccoli gruppi si dislocarono nel territorio circostante: quello capitanato da Di Luzio e Grifone copriva il territorio della statale 81 verso Pennapiedimonte.
Nell'aprile del 1944 Pennapiedimonte fu al centro dell'operazione Klärchen (Claretta): il rastrellamento operato dal Generalkommando LI Gebirgs-Armeekorps, durante il quale furono catturati 11 inglesi, 22 italiani e 82 civili tra cui donne e bambini.
Tuttavia le morti dei civili non sembrano legate alle operazioni partigiane.
Il corpo di Carmine Di Tullio fu ritrovato dalla moglie solo in giugno, nel luogo in cui fu fucilato da tedeschi.
Modalità di uccisione: fucilazione
Annotazioni: Secondo il database di Gentile dal dicembre del 1943 era stanziata la 334° Infanterie-Division.
Scheda compilata da Martina Mancinelli
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-24 21:10:30
Vittime
Elenco vittime
Di Tullio Carmine, anni 56, nato a Pennapiedimonte il 27/09/1988, coniugato con D\'Ascanio Sabia
Elenco vittime civili 1
Di Tullio Carmine