Schiavi D’Abruzzo, 02.10.1943

Località Schiavi D’Abruzzo, Schiavi di Abruzzo, Chieti, Abruzzo

Data 2 ottobre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini anziani 2

Descrizione: Il piccolo centro montano di Schiavi d’Abruzzo fu teatro di una cruenta rappresaglia.
Di fronte al rifiuto di lavorare per i tedeschi, Donato Lamano fu colpito con otto colpi di mitragliatrice, rimanendo ferito; egli reagì sparando alcuni colpi di pistola contro i soldati che per rappresaglia uccisero in una sparatoria Pietro Minni e Raffaele Sforza, al quale altresì distrussero la masseria e uccisero una giumenta.
Inoltre i tedeschi distrussero la masseria di Emilio Di Carlo, al quale rubarono un maiale; la casa colonica di Adelino Di Carlo, al quale uccisero un paio di buoi e due masserie di Livio Sforza che, tra l’altro, venne ferito in volto.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Estremi e note penali: La Procura Militare della Repubblica aprì un procedimento penale a carico di ignoti militari tedeschi, per il reato di concorso con omicidio contro nemici privati.
Nel dicembre 1996 fu disposta l’archiviazione perché né le indagini, né gli eventuali ulteriori accertamenti, avevano consentito di accertare l’identità degli imputati.

Scheda compilata da Silvia Checchia
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-24 23:40:20