Descrizione
Località Ortaglie, Rapino, Chieti, Abruzzo
Data 20 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Rapino è tra i comuni che rientrano nel piano di evacuazione emanato da Kesserling il 24 ottobre del 1943, proprio nel periodo in cui nel territorio si stavano creando numerose bande partigiane: quella di Rapino, guidata da Erminio Costantini, era composta da 63 partigiani e 11 patrioti, di cui sembrerebbe far parte anche il reverendo Fausto Caliari.
Il gruppo era forse in contatto con la «Banda Palombaro», sappiamo infatti che i fratelli Mucci si recarono a Rapino e potrebbero essere considerate azioni congiunte, quelle compiute dalle due bande negli ultimi giorni di settembre: a Rapino avvengono attacchi ad automezzi tedeschi e due militari sono feriti da bombe a mano.
Durante un episodio di furto e saccheggio, Rocco Salvatore tentò di nascondersi da soldati tedeschi, i quali, vedendolo, gli spararono ferendolo gravemente.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Annotazioni: Nei documenti dell'AUSSME i responsabili sono ignoti soldati tedeschi. Il nominativo non risulta negli atti dello Stato Civile, inoltre le ultime truppe tedesche lasciarono il territorio di Rapino nell'agosto del 1944. La data dell'episodio potrebbe essere errata.
Scheda compilata da Martina Mancinelli
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-22 12:50:04
Vittime
Elenco vittime
Salvatore Rocco, anni 56, nato a Rapino il 10/09/1888, contadino
Elenco vittime civili 1
Salvatore Rocco
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
luogo della memoria a Rimini
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Rimini
Descrizione: Il comune di Rimini ha dedicato ai due caduti, due vie e due parchi cittadini.