Descrizione
Località Paganica, L'Aquila, L'Aquila, Abruzzo
Data 11 marzo 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Frazione a circa 8 km da L’Aquila, lungo la strada che porta verso il Gran Sasso.
Ucciso da un maresciallo tedesco non identificato e in stato di ubriachezza. Il milite germanico, dopo aver tentato di usare violenza a due donne, Maria Perazza, nubile di 56 anni e Erminia Guetti, vedova di 42 anni, entrò nell’abitazione di Berardino Cocciolone minacciando di violentare la moglie, Emilia Chiaravalle di 63 anni. Cocciolone, spaventato, uscì per chiamare in aiuto il figlio Francesco (di anni 39). Il soldato tedesco, dopo aver allontanato padre e figlio con la minaccia della pistola, se ne andò, per poi ritornare e freddare Berardino Cocciolone, seduto su un gradino della stalla, con un colpo di pistola.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: stupro
Tipo di massacro: violenze di genere
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Annotazioni: La relazione dei carabinieri fa riferimento ad un esposto anonimo indirizzato al prefetto Manti.
Scheda compilata da David Adacher, Riccardo Lolli, Gilberto Marimpietri
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-23 12:50:47
Vittime
Elenco vittime
1. Cocciolone Berardino, nato il 17.09.1877, abitante in via dei Mori - Paganica (AQ).
Elenco vittime civili 1
Cocciolone Berardino