Descrizione
Località Poggio Picenze, Poggio Picenze, L'Aquila, Abruzzo
Data 19 settembre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Comune in provincia de L’Aquila (a circa 15 km) lungo la s.s. 17.
Un soldato tedesco -Alois Matzek-, muore in un incidente stradale sulla statale 17, all'altezza di Poggio Picenze. ll corpo viene portato dai suoi commilitoni nell'obitorio del cimitero del paese, in attesa del funerale. Il giorno dopo la bara viene trovata interrata nel cimitero e manomessa, e il cadavere privo di scarpe. Del fatto viene accusato il custode del cimitero Ugo Zampelli, che si prende la responsabilità. Alla ricerca di complici i tedeschi minacciano di rappresaglia l’intero paese: centinaia di persone vengono rastrellate. Interviene una donna, Marta Auer, originaria dell'Alto Adige, sposata con un locale, la quale funge da interprete. Zampelli rivela allora di essere stato aiutato da un amico, ma solo per spostare la bara e seppellirla. I tedeschi obbligano quindi tutti i rastrellati a partecipare al funerale in chiesa. Il parroco, don Vittorio Cittadini, celebra il rito molto velocemente, in modo da fare andare via subito la gente. Ugo Zampelli viene allora accusato ufficialmente di vilipendio di cadavere, portato nei pressi del cimitero e ucciso da un plotone di esecuzione.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da David Adacher, Riccardo Lolli, Gilberto Marimpietri
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-30 14:46:30
Vittime
Elenco vittime
Ugo Zampelli custode del cimitero di Poggio Picenze, n. 1896. Padre di 6 figli. Custode del cimitero.
Elenco vittime civili 1
Ugo Zampelli