Descrizione
Località Ponte Cervaro, Gombola, Polinago, Polinago, Modena, Emilia-Romagna
Data 10 maggio 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 1
Numero vittime donne 1
Numero vittime donne ragazze 1
Descrizione: All’inizio di maggio del 1944 i fascisti modenesi cercano di favorire i giovani che non si sono presentati al 42° Comando Provinciale per il reclutamento della RSI, ma inaspriscono sensibilmente le misure repressive nei confronti dei renitenti alla leva e dei disertori dell’esercito repubblicano che hanno aderito al movimento della Resistenza. In diverse occasioni i militi della Guardia Nazionale Repubblicana ottengono il sostegno e la collaborazione delle forze di occupazione tedesche. I nazisti non vogliono che i valichi appenninici e le postazioni strategiche delle montagne finiscano nelle mani dei partigiani e accompagnano i fascisti nelle principali operazioni di rastrellamento; quando le formazioni dei “ribelli” si sentono in grado di ingaggiare uno scontro, si accendono tensioni e combattimenti. Il 10 maggio 1944 un gruppo di circa cinquanta tedeschi e fascisti devasta Casa Pace, ma i partigiani di Mario Nardi e Marcello Catellani attaccano i nemici per evitare che aggrediscano anche Gombola: il combattimento si snoda intorno a Ponte Cervaro e provoca diverse vittime da entrambe le parti. I “ribelli” contano sei morti, mentre le perdite nazi-fasciste non sono documentate. Nel corso degli scontri o, molto più probabilmente, durante il ripiegamento finale, le forze di occupazione uccidono la giovane Adele Ranuzzini.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: Sono in corso ricerche in altre fonti e pubblicazioni per specificare i reparti tedeschi e fascisti coinvolti nello scontro.
Scheda compilata da DANIEL DEGLI ESPOSTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-10-11 20:21:04
Vittime
Elenco vittime
1. Adele Ranuzzini: nata a Prignano l’8 settembre 1929, residente a Sassomorello, civile. Secondo Ilva Vaccari, aderisce alla Resistenza il 1 ottobre 1943 ed entra nella Brigata “Scarabelli” come preziosa aiutante del movimento partigiano, ma la documentazione dell’ANPI non riporta il suo nome e cognome nell’elenco delle persone che hanno ottenuto un riconoscimento per la partecipazione alla Lotta di Liberazione. Appare comunque probabile che la giovane abbia sostenuto la Resistenza con la semplicità quotidiana dell’accoglienza dei “ribelli”. Il 10 maggio 1944 muore nel corso del combattimento di Ponte Cervaro o subito dopo gli scontri fra i nazifascisti e i partigiani di Nardi e Marcello, in circostanze non ancora del tutto chiarite.
Elenco vittime civili 1
Adele Ranuzzini
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Confluenza dei torrenti Cervaro e Rossenna
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Confluenza dei torrenti Cervaro e Rossenna
Descrizione: Il combattimento di Ponte Cervaro e l’uccisione di Adele Ranuzzini sono ricordati in una piccola lapide che si trova sulla parete di una cappellina nei pressi della confluenza dei torrenti Cervaro e Rossenna.