Pitassi Ateleta 29-11-1943

(L'Aquila - Abruzzo)

Descrizione

Località Pitassi, Ateleta, L'Aquila, Abruzzo

Data 29 novembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Nel mese di novembre 1943, il fronte italo tedesco, in Abruzzo, correva sulla Linea Gustav, lungo le sponde del fiume Sangro. Buona parte del fronte, nei pressi di Ateleta, segnava, allora come oggi, il confine tra l'Abruzzo ed il Molise. Il 29 novembre in seguito ad azioni di pattugliamento, i tedeschi intercettarono Colamarino Zaccaria, cittadino del comune di Pescocostanzo, nei pressi del comune di Ateleta e lo uccisero con armi da fuoco. Colamarino Zaccaria tentava di oltrepassare il fiume Sangro, oltre la Linea Gustav, il fronte che separava l'Italia occupata dai tedeschi da quella occupata dalle forze alleate, contravvenendo all'ordine di evacuazione diramato dai tedeschi.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: ripulitura e desertificazione
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Annotazioni: L'Atto di morte del Comune di Pescocostanzo è composto da due documenti; l'uno del Tribunale di Sulmona e l'altro del Comune di Ateleta, luogo in cui morì Colamarino Zaccaria. Si rileva un'incongruenza relativa al nome della madre di Colamarino Zaccaria. Nel documento del Tribunale è indicata con il nome Elisabetta, mentre, nel documento del comune di Ateleta è indicata con il nome di Enrichetta.
Similmente si ripropone un'incongruità per il nome del padre di Colamarino Zaccaria. Nell'Atto di Morte del Comune di Pescocostanzo, il padre viene indicato con il nome Nunzio, mentre nel documento conservato nell'Archivio di Stato dell'Aquila (ASaq, b.150), il nome del padre è indicato come Domenico.
Non sussistono dubbi sull'identità di Colamarino Zaccaria i cui dati anagrafici sono riportati allo stesso modo in tutti i documenti consultati.
Si rileva inoltre un'incongruenza sulla data dell'avvenuto crimine: Il documento del Comune di Pescocostanzo riporta la data del 29 novembre 1943, mentre, Mario Mannella, sul suo libro (vedi bibliografia) riporta la data del 20 novembre 1943; data desunta dal Registro dei Morti del Comune di Ateleta (Atto di Morte n.76 del 14 settembre 1944). Non è da escludere che la vittima sia stata ferita e poi deceduta in seguito a complicazioni alcuni giorni dopo.

Scheda compilata da Giulio Mario Salzano
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-07 13:37:50

Vittime

Elenco vittime

Colamarino Zaccaria Carmine, anni 50, di Pescocostanzo, fu Nunzio e di Padova Enrichetta, coniugato con Cocco Francesca.

Elenco vittime civili 1

Colamarino Zaccaria Carmine, anni 50, di Pescocostanzo, fu Nunzio e di Padova Enrichetta, coniugato con Cocco Francesca.

Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Bibliografia


Mario Mannella, La nostra terra...ci racconta, Epam, Castel di Sangro- Ateleta, 2008, p.197

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

ASAq, Prefettura-Atti di Gabinetto. II Versamento, cat. XIX, b. 150
Registro Atti di Morte, Comune di Pescocostanzo, Anno 1947, Parte II, Serie C, n.20. Sentenza del Tribunale di Sulmona del 19 aprile 1947, numero 20.