Descrizione
Località Pietravairano, Pietravairano, Caserta, Campania
Data 12 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Numero vittime donne 1
Numero vittime donne anziane 1
Descrizione: Ubicata in posizione strategica sulla linea di resistenza tedesca Barbara - che aveva i punti più alti di osservazione sulle colline di Mondragone, Teano e Pietravairano, nel casertano, e Isernia, nel Molise, tenuti fino alla tarda serata del 27 ottobre - la cittadina, durante la seconda e la terza decade di ottobre 1943, fu teatro di alcuni episodi di violenza sui civili.
I soldati germanici occuparono il territorio comunale alla fine della prima decade di settembre effettuando una prima requisizione di cavalli, di carri, di automezzi, di armi e operando una caccia sistematica alle scorte di viveri e agli uomini da utilizzare per i lavori di fortificazione delle linee difensive. Il compito loro assegnato era di rallentare l’avanzata delle forze alleate affinché fosse stato guadagnato il tempo necessario per lo sgombero delle città e dei paesi ed effettuata una di¬struzione sistematica «senza scrupoli».
Il 20 settembre, il comandante del presidio tedesco, in base alle direttive stabilite tre giorni prima dal comando di Corpo d’Armata, emanava un ordine di sgombero della parte bassa dell’abitato – costituita, sostanzialmente, da abitazioni rurali (masserie), stalle e locali per piccole attività artigianali – che nei giorni successivi fu sottoposta a saccheggi ed incendi. Dal 23 iniziava il rastrellamento degli uomini abili da impiegare per la costruzione di linee difensive nell’area di Mignano (linea Bernhardt) e di Cassino (linea Gustav). Tuttavia, la gran parte di essi riuscì a rifugiarsi nelle grotte presenti nelle colline circostanti.
Nei primi giorni di ottobre, a sud-ovest del centro abitato venne ubicato il posto di comando della 3. Panzer-Grenadier-Division. Da quel momento, la presenza tedesca diventò sempre più opprimente nei confronti della popolazione: i soldati si lasciarono andare anche a violenze contro le donne, come documenta il registro delle cause di morte relativamente al caso di una ventunenne, deceduta il 10 ottobre. In seguito all’emanazione di un’ulteriore direttiva del XIV Panzerkorps, datata 8 ottobre, che estendeva l’ordine di demolizione agli edifici pubblici e «a tutti gli edifici adatti ad alloggiare comandi e ad accasermare le truppe», il 9 ottobre il comando tedesco del Panzer-Grenadier-Regiment 29, afferente alla Kampfgruppe Möller, intimò al podestà di emanare il bando di sgombero del centro storico – con effetto immediato – al quale seguì, nelle ore successive, la distruzione di quasi la totalità delle abitazioni, minate ed incendiate. L’azione dei guastatori è attestata anche nella documentazione tedesca. Infatti, il Panzer-Pioniere-Bataillon HG (battaglione Genio corazzato HG), al quale erano state ordinate le demolizioni, l’11 ottobre registrò: «Die Zerstörung von Pietravairano wird am 11.10.1943 durchgeführt» («L’11.10.1943 è stata portata a termine la distruzione di Pietravairano»). L’incendio durò tre giorni. Alcuni abitanti che non avevano rispettato il bando di sgombero, a causa delle loro precarie condizioni di salute o nell’intento di salvaguardare le loro proprietà, rimasero feriti o persero la vita in seguito all’azione dei guastatori: tra i primi, un’anziana settantasettenne - la cui salma fu ritrovata il 22 ottobre ¬- ed uno dei maggiorenti locali, un notaio settantaquattrenne. Nei giorni successivi continuarono i saccheggi, le requisizioni, i soprusi a danno della popolazione.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione,minamenti e esplosioni
Tipo di massacro: ripulitura e desertificazione
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Scheda compilata da GIUSEPPE ANGELONE
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-01 10:00:21
Vittime
Elenco vittime
Altieri Livia
Cerbo Giuseppe
Elenco vittime civili 2
Altieri Livia
Cerbo Giuseppe
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
II./Pz.Pio.Btl/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
I./Pz.Gren.Rgt. 29/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
II./Pz.Gren.Rgt. 29/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Hans Brunck
Nome Hans
Cognome Brunck
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Sottotenente comandante 2./Pz.Pi.Btl. HG Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto 2./Pz.Pi.Btl./Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“
Sconosciuto Haeffner
Nome Sconosciuto
Cognome Haeffner
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Capitano comandante Pz.Pio.Btl. HG Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto Pz.Pi.Btl/Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“/Kampfgruppe Maucke/XIV. Panzerkorps
Sconosciuto Kubenke
Nome Sconosciuto
Cognome Kubenke
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Capitano comandante II./Pz.Gren.Rgt. 29 Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto II./Pz.Gren.Rgt. 29/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps
Sconosciuto Maucke
Nome Sconosciuto
Cognome Maucke
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Tenente colonnello comandante Kampfgruppe Maucke Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“/Kampfgruppe Maucke/XIV.Panzerkorps
Sconosciuto Moeller
Nome Sconosciuto
Cognome Moeller
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Capitano comandante Kampfgruppe Moeller Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto I./Pz.Gren.Rgt. 29/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps
Sconosciuto Von Schultzendorf
Nome Sconosciuto
Cognome Von Schultzendorf
Ruolo nella strage Autore
Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona
Note responsabile Maggiore comandante I./Pz.Gren.Rgt. 29 Responsabili degli incendi e delle prime tre vittime furono guastatori appartenenti alla compagnia 2./Pz.Pio.Btl. HG. Le uccisioni sparse, invece, potrebbero essere state perpetrate da soldati appartenenti alla compagnia comando del Pz.Gren.Rgt. 29, oppure alle compagnie 1. e 2. del I./Pz.Gren.Rgt. 29, o alle 6. e 8. del II./Pz.Gren.Rgt. 29. Tutte queste compagnie risultano attestate tra il 22 ed il 28 ottobre nell’area, come risulta dagli elenchi delle perdite tedesche (Namentliche Verlustmeldungen, NVM) conservati al DD(Wast) di Berlino.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto I./Pz.Gren.Rgt. 29/3. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Moeller/XIV. Panzerkorps