Massa Finalese, Finale Emilia, 23.04.1945
(Modena - Emilia-Romagna)
Descrizione
Località Massa Finalese, Finale Emilia, Modena, Emilia-Romagna
Data 23 aprile 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 4
Numero vittime uomini 4
Numero vittime uomini adulti 4
Descrizione: All’inizio di aprile del 1945 le sorti della guerra sembrano decise: i tedeschi predispongono la ritirata a Nord del Po e molti fascisti si adoperano per salvare il proprio futuro, ma le Brigate Nere più intransigenti e le formazioni più legate alla guerra di Hitler non mollano la presa. I combattenti fanatici vogliono lasciare un segno profondo sulle comunità e nelle terre che hanno “tradito” la svastica e il littorio. Dopo i rastrellamenti della seconda decade di marzo, i comandanti partigiani della Prima Zona decidono di trasferire diversi gappisti sull’Appennino poiché temono gli effetti delle eventuali delazioni dei giovani catturati dai nemici o dei cittadini minacciati dalle violenze. Il 22 aprile 1945 l’insurrezione generale dei partigiani libera Modena e gran parte dei territori della provincia. Il 23 aprile alcuni tedeschi in fuga sfogano la propria ira su un giovane resistente che sono riusciti a catturare: Edoardo Banzi viene ucciso nel territorio di Finale Emilia, dove i fratelli Aldo e Aroldo Montanari si lamentano per le violenze gratuite dei militari. L’assassinio del ragazzo, classe 1927, è ricostruito dal padre nel memorandum trascritto nelle note sui procedimenti. Un nazista si sente offeso e infastidito da queste parole e apre il fuoco contro di loro. Secondo Valerio Palazzi, funzionario dell’Ufficio Anagrafe di Finale Emilia, “I due fratelli furono uccisi perché si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato (i tedeschi stavano inseguendo un cittadino finalese reo di aver ucciso un loro commilitone). I tedeschi, capitati sull'aia del Fondo Monte in località Obici si imbattevano nei fratelli Montanari appena usciti dalla loro stalla e li freddavano sul posto. Per quanto riguarda Mantovani Umberto, egli aveva incarico di "passatore" tra le rive del fiume Panaro in località Campodoso – Ronchivecchi. I soldati tedeschi alla ricerca della barca per sfuggire agli alleati ormai incombenti sul nostro territorio, reclamarono la sua barca già sottratta però in precedenza da altri tedeschi in fuga. Venne dunque fucilato sull'aia di casa perché non gli credettero”.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: ritirata
--> Per saperne di più sulle tipologie
Estremi e note penali: Armadio della Vergogna: Fascicolo 2109 – OC N. 16/177 del 5/9/1995.
Procura Militare della Repubblica presso il Tribunale Militare di La Spezia – Procedimento penale a carico di Nayork Peter e Martin Gaspar sottoposti ad indagine per art. 209, 211, 219 c.p.m.g. commesso in Finale Emilia: aprile 1945. Oggetto: violenza con omicidio. Parti lese: Banzi Edoardo da Finale Ligure [sic].
9 settembre 1995: Prima richiesta di archiviazione per mancanza di elementi di identificazione.
31 gennaio 1996: disposizione di archiviazione del procedimento.
Un timbro di annullamento compare sulla casella dell’archiviazione.
Scheda compilata da Daniel Degli Esposti Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-11 10:42:44
Vittime
Elenco vittime
1. Edoardo o Eduardo Banzi: nato a Modena il 25 gennaio 1927, figlio di Giuseppe e Malaguti, residente a Finale Emilia, studente, partigiano. Anche se non è minacciato dai bandi di reclutamento della RSI, il 1 dicembre 1944 entra nella Brigata “Remo”. Dopo aver sorvegliato diverse volte le truppe tedesche nella pianura fra Modena e Ferrara, partecipa alla liberazione di Finale Emilia. Il 23 aprile 1945 viene catturato da alcuni tedeschi in fuga e finisce ucciso con armi da fuoco.
2. Aldo Montanari: nato a Finale Emilia (MO) il 18 agosto 1899, sposato con Carmelina Mantovani, residente a Massa Finalese, agricoltore, civile. Il 23 aprile 1945 viene ucciso dai tedeschi in ritirata insieme al fratello Aroldo poiché si lamenta della condotta dei soldati, che operano diverse azioni violente nel corso della fuga.
3. Aroldo Montanari: nato a Finale Emilia (MO) il 7 giugno 1907, sposato con Marina Ricci, residente a Massa Finalese, agricoltore, civile. Il 23 aprile 1945 viene ucciso dai tedeschi in ritirata insieme al fratello Aldo poiché si lamenta della condotta dei soldati, che operano diverse azioni violente nel corso della fuga.
4. Umberto Mantovani: traghettatore barcaiolo di Finale Emilia. Il 23 aprile 1945 viene ucciso dai tedeschi in ritirata poiché non dispone della barca che consentirebbe loro di fargli oltrepassare il fiume.
Elenco vittime civili 3
Aldo Montanari,
Aroldo Montanari,
Umberto Mantovani
Elenco vittime partigiani 1
Edoardo o Eduardo Banzi
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Gaspar Martin
Peter Nayork