Descrizione
Località ex-Campo di Aviazione, Modena, Modena, Modena, Emilia-Romagna
Data 29 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Negli ultimi giorni di settembre del 1944 le organizzazioni della Resistenza preparano l’insurrezione generale per la Liberazione delle città emiliane. I tedeschi e i fascisti non si limitano a difendere le posizioni, ma effettuano diverse operazioni anti-partigiane: il 29 settembre 1944, mentre la 16° Divisione Reichsführer SS avvia il massacro di Monte Sole, le forze di occupazione di Modena mettono in atto una rappresaglia controversa. Pochi giorni prima è stato ucciso un soldato tedesco, ma le circostanze dell’agguato sono misteriose: il coinvolgimento dei partigiani appare improbabile poiché le motivazioni più plausibili si riferiscono alla sfera passionale e restano confinate nei nuclei germanici, ma il comando ordina di eliminare tre partigiani detenuti nel carcere di Sant’Eufemia per mostrare che la morte di un militare occupante provoca una rappresaglia nei confronti dei “ribelli”. Quirino Bulgarelli, Vittorio Fornasari e Vittorio Orsini vengono condotti all’incrocio fra il viale del campo d’aviazione e via Formiggina e sono fucilati nello stesso luogo in cui il 20 luglio 1944 sono stati eliminati Luigi Pini e Angelo Valente.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Scheda compilata da Daniel Degli Esposti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-17 21:03:42
Vittime
Elenco vittime
1. Quirino Bulgarelli: nato a Rolo (RE) il 1 novembre 1919, figlio di Archinto e Orsola Ricchi, residente a Ganaceto (MO), magazziniere, partigiano. La guerra fascista lo porta sul fronte dell’Africa Orientale Italiana, ma Bulgarelli sopravvive e rientra in Italia. Dopo che i tedeschi occupano l’Emilia, si avvicina al movimento partigiano: il 1 gennaio 1944 entra nella Brigata “Diavolo” con il nome di battaglia “Rino” e raggiunge importanti posizioni organizzative. Partecipa a parecchie azioni, ma il 28 agosto 1944 viene catturato ed è condotto nelle prigioni di Modena. Il 29 settembre successivo viene fucilato all’incrocio tra le vie Formiggina e San Faustino insieme a due compagni.
2. Vittorio Fornasari: nato a Modena il 20 giugno 1924, residente a Carpi, partigiano. Dopo l’8 settembre si avvicina al movimento partigiano ed entra a far parte della Brigata “Dimes”. Il 26 ottobre 1944 viene arrestato nel corso di un rastrellamento ed è condotto nelle carceri di Modena; tre giorni dopo viene fucilato all’incrocio tra le vie Formiggina e San Faustino insieme a due compagni poiché i tedeschi vogliono vendicare la misteriosa uccisione di un ufficiale con una rappresaglia di ostaggi.
3. Vittorio Orsini: nato a Reggio Emilia il 18 gennaio 1925, figlio di Giuseppe e Angela Soncini, residente a Modena, tornitore, partigiano. Dopo che i tedeschi occupano l’Emilia, si avvicina ben presto al movimento partigiano e il 1 febbraio 1944 entra nella Brigata “Walter Tabacchi”. Il 29 settembre 1944 viene fucilato all’incrocio tra le vie Formiggina e San Faustino insieme a due compagni poiché i tedeschi vogliono vendicare la misteriosa uccisione di un ufficiale con una rappresaglia di ostaggi.
Elenco vittime partigiani 3
Quirino Bulgarelli,
Vittorio Fornasari,
Vittorio Orsini
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
cippo a viale Autodromo e via Formiggina, Modena
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: viale Autodromo e via Formiggina, Modena
Descrizione: La fucilazione di Quirino Bulgarelli, Vittorio Fornasari e Vittorio Orsini è ricordata nel cippo che è stato costruito all’incrocio fra viale Autodromo e via Formiggina.