SAN BORTOLO, VESTENANOVA, 05.02.1945

Località San Bortolo, Vestenanova, Verona, Veneto

Data 5 febbraio 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: La sera del 5 febbraio 1945 sette giovani partigiani armati, alcuni dei quali appartenenti alla brigata “Garemi”, entrarono nell’osteria di Giovanni Campi, in contrada Mettifoghi, nel comune di Vestenanova. All’improvviso giunsero sul posto anche alcuni militi della polizia trentina. Scoppiò ovviamente una battaglia «terribile» che terminò con la morte di 6 persone: 4 partigiani (Domenico Roncari, Aristide Roncari, Gino Mainente e il «meridionale» di cui purtroppo non si conosce il nome)e 2 poliziotti (un terzo morì qualche ora più tardi). Degli altri tre partigiani Evaristo Filippozzi, detto Palma, venne catturato mentre Silvano Roncari e Celeste Filippozzi riuscirono a fuggire.
Alle due di notte i tedeschi riunirono circa 100 uomini per la rappresaglia. Venne battuta contrada Ragazzon facendo irruzione in diverse case. Secondo il racconto di don Ermenegildo Lucchi, curato di Vestenanova, sul luogo dello scontro i tedeschi avevano piazzato una mitragliatrice, cinque borghesi erano stati arrestati, e al curato stesso venne chiesto di riconoscere i morti.
Il giorno successivo i tedeschi perquisirono altre case nel tentativo di trovare partigiani e comunque di scoraggiare qualsiasi attività di sostegno al movimento resistenziale. Il giorno 6, a San Bortolo, venne fucilato il partigiano Evaristo Filippozzi.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da FEDERICO MELOTTO
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-01-26 13:33:22