Italiano
Deutsch
Descrizione
Località Pieve Santo Stefano, Pieve Santo Stefano, Arezzo, Toscana
Data 14 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 4
Numero vittime uomini 4
Numero vittime uomini adulti 2
Numero vittime uomini anziani 2
Descrizione: I quattro uomini vennero uccisi in due episodi distinti ma collegati tra loro. Nel primo i due Romolini, nell'altro Bragagni e Veri. La rappresaglia scatenata dai soldati tedeschi era il frutto dell'uccisione di un loro commilitone presso Chiusi della Verna.
I soldati prima assassinarono alcune persone a Chiusi della Verna, poi spararono ai quattro uomini che incontrarono scendendo verso Pieve Santo Stefano lungo la strada provinciale Pieve Santo Stefano-Caprese Michelangelo.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da ALVARO TACCHINI, MARCO CONTI
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-01 05:24:09
Vittime
Elenco vittime
Bragagni Domenico, di Giuseppe, nato a Verghereto (Forlì Cesena), anni 54 e residente a Pieve Santo Stefano, bracciante, coniugato con Elvira Gazzani.
Romolini Elmo, di Francesco, nato a Caprese Michelangelo (Arezzo) il 12/01/1886 e ivi residente in località Lama, commerciante di prodotti agricoli, coniugato con Palmira Brandi.
Romolini Quinto, di Francesco, nato a Caprese Michelangelo (Arezzo) il 06/12/1887 e ivi residente in località Fragaiolo, commerciante di prodotti agricoli, coniugato con Florinda Brandi.
Veri Luigi, di Agostino, nato a Pieve Santo Stefano il 23/04/1906 e ivi residente, boscaiolo forestale, coniugato con Antonia Venturi.
Elenco vittime civili 4
Bragagni Domenico.
Romolini Elmo.
Romolini Quinto.
Veri Luigi.