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Descrizione
Località Marano Vicentino, Marano Vicentino, Vicenza, Veneto
Data 16 agosto 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Matteo Corradin, maggiore di sette fratelli, alla data dell’Armistizio si trovava in Francia con il fratello Bortolo (classe 1924). Rientrati a casa aderirono alla Resistenza. Una perquisizione domiciliare compiuta dai Carabinieri di Lusiana portò alla cattura di Bortolo, che venne deportato in Germania. Matteo, allora, si diede alla macchia. Il 12 agosto 1944 Matteo Corradin fu mandato dal comando partigiano a Mure di Molvena dove venne arrestato. Tradotto nelle carceri di Marano Vicentino, venne interrogato e torturato da militari del 263° Battaglione Orientale per alcuni giorni. Venne ucciso il 16 agosto 1944 e sepolto nel locale cimitero. A guerra finita la salma venne traslata al cimitero di Lusiana.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Piero Casentini
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-19 20:35:06
Vittime
Elenco vittime
1. Corradin Matteo, di Giovanni e Boscardin Maria, nato in contrada Lebele di Lusiana (VI) l’11/10/1922. Già alpino, partigiano combattente.
Elenco vittime partigiani 1
1. Corradin Matteo, di Giovanni e Boscardin Maria, nato in contrada Lebele di Lusiana (VI) l’11/10/1922. Già alpino, partigiano combattente.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Tenente Schrick
Nome Tenente
Cognome Schrick
Note responsabile Schrick comandava il distaccamento di Marano del 263° Battaglione Orientale.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto Ost-Bataillon 263
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Lusiana
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Lusiana
Descrizione: Cimitero civile di Lusiana (VI), lapide recante la seguente iscrizione: “Figura Eroica / Impavido Della Morte / Il 16 Agosto 1944 / In Marano Vicentino / Moriva / Per La Patria Immortale / Corradin Matteo / Dopo di Aver Sopportato / Con Animo Sereno / Torture E Sevizie / Dell’Ira Nazifascista / N. 11. 10. 1922 / M. 16.8.1944”