Descrizione
Località Paradisino, Pescia, Pistoia, Toscana
Data 5 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: A inizio settembre 1944 sono in corso vari rastrellamenti tedeschi nell’ottica della ritirata dalla città di Pescia e in risposta ad attacchi partigiani come quello del Palagio del 3 settembre.
In questa situazione assai complessa dell’intero e vasto territorio comunale a Speri, nella villa Tongiorgi, durante l’ora di pranzo un gruppo di soldati sorprese alcune persone e, tra i presenti, furono scelti i due più giovani (Pavone e Galligani) che, assieme ad altri due commensali (Papini e Lavorini), furono trascinati via e condotti presso una cartiera in località Paradisino dove un’altra pattuglia giunse portando con sé il giovane Ercolini.
Ripetutamente interrogati e percossi dai tedeschi, Galligani, Lavorini e Papini vennero liberati, mentre Ercolini e Pavone, sospettati di essere partigiani, furono giustiziati e sepolti in un vicino orto.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10
Vittime
Elenco vittime
Ercolini Giorgio, di anni 19. Originario di Uzzano (Pistoia).
Pavone Rosario, pesciatino di anni 25. Originario di Catania.
Elenco vittime civili 2
Ercolini Giorgio.
Pavone Rosario.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla città a
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Anno di realizzazione: 1980
Descrizione: Città di Pescia, Medaglia di Bronzo al Valore Militare, 30/03/1980.