Descrizione
Località Prunetta, Marliana, Pistoia, Toscana
Data 21 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il territorio montuoso tra Marliana e Piteglio era un continuo luogo d’incrocio di truppe tedesche in ritirata verso la Linea Gotica. Varie frazioni montane erano state distrutte anche in risposta all’attività partigiana.
Molte famiglie del luogo sfollavano nei boschi in cerca di rifugi e per evitare di ritrovarsi in mezzo ai combattimenti. Alcuni abitanti di Momigno, nel Comune di Marliana, ritornarono verso le proprie case distrutte sperando di trovare qualcosa che non fosse andato perso. Tra questi, quattro uomini della famiglia Baldi che però furono intercettati da una pattuglia di SS. Condotti a Villa Fattoria di Prunetta dove vennero interrogati e picchiati, quindi portati presso Casa Marcone dove, dopo essere stati costretti a scavare una fossa, furono fucilati. Ma poco prima che la raffica di mitra partisse i quattro avevano tentato la fuga. Solo Baldino Baldi, seppur ferito, riuscì a fuggire nei boschi circostanti. I corpi dei suoi fratelli furono abbandonati senza sepoltura e recuperati solo dopo dieci giorni per essere sepolti nel cimitero di Momigno.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: ripulitura e desertificazione
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Scheda compilata da Marco Conti, Gianluca Fulvetti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10
Vittime
Elenco vittime
Baldi Anchise, di anni 26.
Baldi Gerino, di anni 22.
Baldi Ottavio, di anni 27.
Elenco vittime civili 3
Baldi Anchise.
Baldi Gerino.
Baldi Ottavio.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Prunetta
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Prunetta
Descrizione: Lapide con le foto dei tre fucilati nel giardino a fianco della chiesa di Momigno, poggiata nell\'erba e in stato di semi abbandono (segnalazione di Pietro Arienti).