Descrizione
Località Petrulo, Calvi Risorta, Caserta, Campania
Data 20 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il Comune di Calvi Risorta, ubicato a ridosso della linea difensiva Barbara, tra la seconda e la terza decade di ottobre 1943 fu teatro di numerosi episodi di violenza sui civili. In quei giorni, scontri cruenti avvenivano nell’area a nord del fiume Volturno, che era stato superato dagli anglo-americani nelle prime ore del giorno 13.
Tra il 16 ed il 25 ottobre 1943, alcuni reparti tedeschi dislocati nel territorio comunale perpetrarono una serie di uccisioni, che provocarono la morte di non meno di dieci persone, molte delle quali erano militari italiani “sbandati”. Tali ritorsioni potrebbero essere connesse ad azioni di rastrellamento ed ordini di evacuazione dell’area del fronte, distruzioni e sabotaggi, oppure perché i soldati erano stati ritenuti renitenti alla leva della RSI.
Il 20 ottobre due (o tre) militari sbandati vennero fucilati nel giardino di proprietà Izzo, nella frazione Petrulo, ed i loro cadaveri occultati in una buca che precedentemente avevano scavato sotto la minaccia delle armi.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Responsabili delle prime uccisioni (16-17/10) potrebbero essere stati soldati appartenenti ad una compagnia del II./Pz.Gren.Rgt. 1 HG. In quei giorni, infatti, questa unità combatté nell’area orientale del settore di pertinenza della Kampfgruppe HAAS. Dalla cartografia tedesca è possibile stabilire che il 14 ottobre il comando del II./Pz.Gren.Rgt. 1 HG. era ubicato a Zuni. Il 13 ed il 16 ottobre la 5. compagnia subisce perdite a Visciano, come si evince dagli elenchi nominativi (Namentliche Verlustmeldungen, NVM), conservati al DD(Wast) di Berlino. Il 17, durante la fase di ripiegamento sulla linea Barbara, nel territorio comunale sono attestate anche le compagnie comando del battaglione “Reggio” (a Visciano; dal giorno successivo sarà in località Torricelle di Teano) e del I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (a Petrulo), mentre il II./Pz.Gren.Rgt. 1 HG si troverà nell’aria meridionale di Riardo.
TMT Napoli, fasc. n. 646/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti. (Parti lese: un militare sconosciuto e due civili non identificati)
Scheda compilata da Giuseppe Angelone
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-05-14 14:32:51
Vittime
Elenco vittime
Manulli Vincenzo, militare sbandato, n. a S. Giovanni Incarico (FR), anni 22
Rossi Romolo, militare sbandato, da Terni, anni 47
Ignoto, militare?, circa anni 30
Elenco vittime sbandati 3
Manulli Vincenzo, militare sbandato, n. a S. Giovanni Incarico (FR), anni 22
Rossi Romolo, militare sbandato, da Terni, anni 47
Ignoto, militare?, circa anni 30
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
III./Pz.Gren.Rgt. 2/Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“/Kampfgruppe Haas/XIV. Panzerkorps
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe
Kampfbataillon “Reggio”/15. Panzer-Grenadier-Division/Kampfgruppe Von Corvin
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
I./Pz.Gren.Rgt. 2/Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“/Kampfgruppe Haas/XIV. Panzerkorps
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe