Descrizione
Località Villa del Conte, Villa del Conte, Padova, Veneto
Data 27 aprile 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 6
Numero vittime uomini 6
Numero vittime uomini adulti 1
Numero vittime uomini anziani 1
Numero vittime uomini senza informazioni 4
Descrizione: A Villa del Conte (Padova) il 27 aprile 1945 i partigiani iniziano a disarmare i tedeschi di passaggio, facendo alcuni prigionieri, un morto ed un ferito. Nel pomeriggio truppe naziste giungono in paese, forse reduci dal massacro di Santa Giustina in Colle (Padova), per attuare una rappresaglia e senza trovare significativa resistenza da parte dei partigiani. Il primo a morire è Angelo Cavinato colpito mentre transita in bicicletta lungo via Guizze, alle porte del paese. Poi colpiscono Angelo Piantella mentre cerca di entrare nella propria abitazione, in via Corse, e Giovanni Comacchio, in via Piovego. Giunti in piazza Vittoria i tedeschi uccidono Bruno Morosinotto in un rapido scontro a fuoco, poi fanno irruzione in casa Benetello da dove prelevano il padrone di casa, Ermenegildo Romeo, un suo mezzadro, Attilio Casarin ed Ettore Zara, che si offre come ostaggio al posto del figlio. I tre vengono portati un centinaio di metri fuori dall’abitazione e freddati con un colpo alla nuca.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: Procura militare di Padova, n° registro generale 211/96/RGI.
Annotazioni: Per quanto l’episodio in questione sembri avere una sua motivazione autonoma (l’attacco dei partigiani ad alcuni tedeschi nella mattina del 27 aprile), non è improbabile che l’azione di rappresaglia sia collegata all’eccidio di Santa Giustina in Colle, avvenuto lo stesso giorno a pochi chilometri di distanza (cfr. scheda “Santa Giustina in Colle, 27.4.1945”). Inoltre risulta piuttosto differente la versione proposta da Gentile, secondo il quale Angelo Piantella, collaboratore dei partigiani, sarebbe stato ucciso perché appostato ad una finestra a spiare i movimenti tedeschi.
Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-26 15:44:41
Vittime
Elenco vittime
1. Benetello Ermenegildo Romeo, nato a Villa del Conte (Padova) l’8/10/1900;
2. Casarin Attilio, nato a Vigodarzere (Padova) il 17/3/1901;
3. Cavinato Angelo, nato a San Giorgio delle Pertiche (Padova);
4. Comacchio Giovanni, nato a Santa Giustina in Colle (Padova) nel 31/5/1889;
5. Piantella Angelo, nato a Villa del Conte (Padova) il 26/8/1908;
6. Zara Ettore, sfollato a Villa del Conte (Padova), veterinario.
Elenco vittime indefinite 6
1. Benetello Ermenegildo Romeo, nato a Villa del Conte (Padova) l’8/10/1900;
2. Casarin Attilio, nato a Vigodarzere (Padova) il 17/3/1901;
3. Cavinato Angelo, nato a San Giorgio delle Pertiche (Padova);
4. Comacchio Giovanni, nato a Santa Giustina in Colle (Padova) nel 31/5/1889;
5. Piantella Angelo, nato a Villa del Conte (Padova) il 26/8/1908;
6. Zara Ettore, sfollato a Villa del Conte (Padova), veterinario.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Villa del Conte; cimitero di Villa del Conte.
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Villa del Conte; cimitero di Villa del Conte.
Descrizione: I nomi di Ettore Zara, Angelo Piantella e Bruno Morosinotto sono ricordati in due distinte lapidi a Villa del Conte. I nomi delle vittime di questo episodio, escluso Ettore Zara, sono riportati sulla lapide ai caduti della Resistenza nel cimitero di Villa del Conte (Padova).