Descrizione
Località Alano di Piave, Alano di Piave, Belluno, Veneto
Data 11 novembre 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 6
Numero vittime uomini 6
Numero vittime uomini adulti 6
Descrizione: Nella notte tra l’11 e il 12 novembre 1944 ad Alano di Piave (Belluno) giungono truppe tedesche e repubblicane (provenienti anche dal trevigiano) per rastrellare il paese, con indicazioni precise da parte di spie. Un centinaio di persone sono arrestate e condotte in municipio dove si svolgono gli interrogatori. Secondo Trivellotto tenta la fuga ma viene colpito da una scarica di mitra. Lasciato a terra ferito verrà finito a colpi di pistola solo dopo qualche ora da Willy Niedermayer. Nel primo pomeriggio del 12 novembre 1944, una parte dei fermati viene rilasciata, un’altra condotta a Feltre alla caserma Zannettelli, mentre 5 ostaggi vengono impiccati agli alberi di fronte al municipio nella piazza del paese.
Modalità di uccisione: impiccagione,uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: deportazione della popolazione,furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Agostino Zuliani e suo figlio Ernesto Raul sono stati processati dalla CAS di Belluno per azioni di spionaggio contro la Resistenza. L’ex podestà è stato assolto, mentre il figlio è stato condannato a 10 anni.
Annotazioni: La relazione dei Carabinieri di Quero sostiene che Rinaldo Bagatella sarebbe stato impiccato lo stesso 12 novembre 1944, ma non ad Alano, bensì a Carpen di Quero (Belluno). Questa versione non trova però riscontri in altre fonti.
Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-03 17:31:27
Vittime
Elenco vittime
1. Bagatella Rinaldo, nato a S. Maria di Quero (Belluno) il 1/7/1911;
2. Codemo Giovanni Battista, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 26/8/1908, boscaiolo, già alpino;
3. Costa Gustavo, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 6/2/1920, ex combattente;
4. Simioni Pacifico, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 17/3/1909, impiegato, ex combattente;
5. Trivellotto Sebastiano, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 5/2/1922, boscaiolo, già alpino;
6. Trivellotto Secondo, nato ad Alano di Piave (Belluno), 25 anni.
Elenco vittime indefinite 6
1. Bagatella Rinaldo, nato a S. Maria di Quero (Belluno) il 1/7/1911;
2. Codemo Giovanni Battista, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 26/8/1908, boscaiolo, già alpino;
3. Costa Gustavo, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 6/2/1920, ex combattente;
4. Simioni Pacifico, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 17/3/1909, impiegato, ex combattente;
5. Trivellotto Sebastiano, nato ad Alano di Piave (Belluno) il 5/2/1922, boscaiolo, già alpino;
6. Trivellotto Secondo, nato ad Alano di Piave (Belluno), 25 anni.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Agostino Zuliani
Nome Agostino
Cognome Zuliani
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Ex podestà di Alano di Piave. Non è chiaro il ruolo dei due Zuliani, padre e figlio, nella vicenda.
Note procedimento Assolto, dopo essere stato processato dalla CAS di Belluno per azioni di spionaggio contro la Resistenza.
Ernesto Raul Zuliani
Nome Ernesto Raul
Cognome Zuliani
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Non è chiaro il ruolo dei due Zuliani, padre e figlio, nella vicenda.
Note procedimento Condannato a 10 anni dopo essere stato processato dalla CAS di Belluno per azioni di spionaggio contro la Resistenza.
Guglielmo “Willy” Niedermayer
Nome Guglielmo “Willy”
Cognome Niedermayer
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nato ad Appiano (Bolzano) il 26/6/1913. Niedermayer uccide personalmente Secondo Trivellotto davanti al municipio. Il suo fascicolo è stato archiviato “provvisoriamente” il 14 gennaio 1960. Ritrovato nei primi anni ’90 in un armadio della Procurma generale militare viene trasmesso alla Procura militare di Verona il 30 novembre 1994. Dopo che la CAS di Belluno, il 4 marzo 1947, aveva stabilito che non poteva essere processato come collaborazionista, in quanto da considerarsi a tutti gli effetti tedesco dopo la sua opzione per la Germania, nel 1939, Niedermayer sarebbe stato condannato all’ergastolo il 16 giugno 1962 dal Tribunale militare di Padova, ma morirà nel 1989 in Cile dove si era rifugiato.
Nome del reparto nazista Waffen-SS
Nome del reparto SS reparto non precisato
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Facciata del Municipio di Alano di Piave; mausoleo ai caduti in guerra di Alano di Piave; piazza centrale di Alano di Piave; cimitero di Alano.
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Facciata del Municipio di Alano di Piave; mausoleo ai caduti in guerra di Alano di Piave; piazza centrale di Alano di Piave; cimitero di Alano.
Descrizione: Ci sono diverse lapidi che ricordano l’episodio: una è stata posta subito dopo la guerra sulla facciata del municipio di Alano di Piave; un’altra è stata apposta sul mausoleo ai caduti in guerra di Alano di Piave; un piccolo monumento è stato posto più di recente nella piazza centrale di Alano di Piave; nel cimitero di Alano una lapide ricorda i caduti della Resistenza.
monumento a Piazza Mazzini a Quero (Belluno)
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Piazza Mazzini a Quero (Belluno)
Descrizione: Bagatella è ricordato anche nel monumento posto in piazza Mazzini a Quero (Belluno).
luogo della memoria a
Tipo di memoria: luogo della memoria
Descrizione: La piazza principale del paese di Alano di Piave, dove si trova il municipio e dove sono avvenute le impiccagioni, è stata rinominata “Piazza dei Martiri”.