Descrizione
Località Chianciano Terme, Chianciano Terme, Siena, Toscana
Data 26 aprile 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Ucciso nel corso di un rastrellamento nel centro abitato di Chianciano. Per sfuggire al rastrellamento si era nascosto nella soffitta della sua casa alla "Rinascente", ma venne ucciso appena scoperto, probabilmente scambiato per Beppe Bianchi, il capo dei partigiani di Chianciano. Del suo omicidio vennero accusati i militi della "Casermetta" di Siena.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Il processo per l’omicidio si svolse a Siena nel 1947/1948. Non fu possibile però individuare con certezza quale dei militi della casermetta l’avesse ucciso e se per errore o per scelta. L’omicidio rimase così impunito.
Scheda compilata da Giulietto Betti, Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-13 22:19:15
Vittime
Elenco vittime
Mencattelli Demetrio, nato il 23/03/1904 a Chianciano Terme (Siena) e ivi residente. Operaio presso la Fattoria degli Origo. Riconosciuto partigiano dal 01/04/1944 al 26/04/1944. Raggruppamento “Monte Amiata”, 4. Gruppo Bande, 1. Banda.
Elenco vittime partigiani 1
Mencattelli Demetrio.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
commemorazione a
Tipo di memoria: commemorazione
Descrizione: Viene ricordato in occasione del 25 aprile con una sosta nella via a lui intitolata.
altro a
Tipo di memoria: altro
Descrizione: Il Comune di Chianciano Terme gli ha intitolato una via.