Descrizione
Località San Michele, Bassano del Grappa, Vicenza, Veneto
Data 5 gennaio 1945
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Accusati della morte della levatrice Maria Frison di Enego, nipote dei fratelli Bertizzolo (spia fascista soppressa dai partigiani della Brigata “7 Comuni” il 12 agosto ’44 vedi scheda Enego 23.3.45), dopo essere stati prelevati dalle carceri di Bassano sono interrogati con la tortura presso l’ufficio BdS-SD di Perillo, da Piras, assieme al tedesco Tausch, Ragazzi e la Nardi che verbalizza. Portati a S. Michele vengono fucilati fuori il centro abitato, lungo la strada che porta in Altopiano dei “7 Comuni”.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: rappresaglia
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Scheda compilata da Pierluigi Dossi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-28 21:46:30
Vittime
Elenco vittime
1. Tulio Campana, cl. 07, da Enego; partigiano;
2. Leone Mocellin, cl. 20, da Enego; partigiano;
3. Antonio Todesco “Pardo-Toni” , da Enego; partigiano.
Elenco vittime partigiani 3
1. Tulio Campana, cl. 07, da Enego; partigiano;
2. Leone Mocellin, cl. 20, da Enego; partigiano;
3. Antonio Todesco “Pardo-Toni” , da Enego; partigiano.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alfredo Perillo
Nome Alfredo
Cognome Perillo
Note responsabile Perillo Alfredo di Antonio e Elvira Ceccucci, cl. 11, nato a Esch sur Alzette in Lussemburgo; è vissuto all’estero sino al ’32, residente a Chiarino di Sotto (Trento), coniugato con Guerrina Selko “Rina” (cl. 16, nata a Laurana - Istria, residente a Tiarno di Sotto in Val di Ledro - Brescia), con 2 figli; ufficiale d’artiglieria del Regio Esercito in s.p.e., poliglotta e perciò in missione in vari stati: Germania, Svizzera, Cecoslovacchia. Dopo l’8 settembre, ufficiale della GNR Contraerea, esperto della lingua tedesca, giunge a Bassano nell\'agosto ’44, ufficialmente come interprete, traduttore e ufficiale di collegamento con i tedeschi (magg. Fraiss), di fatto trasforma l\'UPI della GNR di Bassano, in un ufficio della BdS/SD tedesca; anche lui come Carità è un ufficiale (tenente-SS/SS-obersturmführer) e dirigente del BdS-SD.
Nome del reparto BdS-SD – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD
Domizio Piras
Nome Domizio
Cognome Piras
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Piras Domizio di Cesare, da Roma; fratello del comandante brigatista Aldo; torturatore al servizio diretto da Alfredo Perillo; il nome di Domizio Piras \"è rimasto in queste contrade aureolato della peggior fama, non tanto di collaborazionista di primo piano coll\'occupante e oppressore tedesco, quanto di zelatore senza pietà e misericordia\"; torturatore \"picchia dei ragazzi da Enego alla presenza divertita della Naldi\". Catturato dai partigiani di Campo Croce e imprigionato per 10 giorni, dopo il rastrellamento collabora al riconoscimento dei prigionieri alla Caserma “Monte Grappa”. E\' coimputato, fra l\'altro, dell\'uccisione dei cinque patrioti di Mason avvenuta il 31.10.44. Dopo la Liberazione, pur rimanendo sempre latitante, fu prima riconosciuto colpevole dalla CAS di Vicenza e condannato a morte mediante fucilazione alla schiena; il 7 giugno ‘47 la Corte Suprema rigettò il ricorso e il 13 giugno ‘48 la Corte d\'Appello convertì la pena di morte con quella dell\'ergastolo con isolamento diurno. Il 22 luglio ‘59 il Tribunale di Vicenza dichiarò estinti i reati per \"effetto di amnistia in virtù dell\'art. 1 lett. A D.P. n. 460 dell\'11.7.59”;
Nome del reparto BdS-SD – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD
Karl-Fanz Tausch
Nome Karl-Fanz
Cognome Tausch
Note responsabile Tausch Karl-Fanz “il boia di Bassano”, nato a Olmuetz (Cecoslovacchia), cl. 22. Fedele collaboratore del tenente Herbert Andorfer e di Alfredo Perillo; sovrintende tra l’altro alle macabre esecuzioni dei 31 giovani di Bassano del Grappa.
Nome del reparto BdS-SD – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a
Tipo di memoria: lapide
Descrizione: La Lapide ai “3 Martiri” è collocata nel luogo della strage, fuori S. Michele, in una piazzola lungo la strada che porta in Altopiano dei “7 Comuni”.