Descrizione
Località Rasai, Seren del Grappa, Belluno, Veneto
Data 13 febbraio 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 1
Numero vittime uomini senza informazioni 1
Descrizione: Albino De Bortoli rimane ferito in combattimento nel settembre 1944 e in un primo momento viene portato prima in una famiglia. Riesce a sfuggire ad un rastrellamento e viene poi trasportato all’ospedale di Feltre (Belluno). Qui viene catturato su delazione, portato in caserma Zannettelli a Fetre, torturato e infine impiccato a Rasai di Seren del Grappa (Belluno) il 13 febbraio 1945, ad un traliccio della luce. Insieme a lui viene impiccato un altro uomo, forse Angelo Nazareto da Anzù (Feltre), non appartenente alla Resistenza.
Modalità di uccisione: impiccagione
Tipo di massacro: punitivo
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Annotazioni: L’episodio è citato solo da poche fonti. Boschis e Cessi affermano essere avvenuto il 12 febbraio 1945 e ricordano solo l’impiccagione di Albino De Bortoli. Sirena colloca l’episodio il 13 febbraio e fa notare che insieme a De Bortoli sarebbe stato impiccato anche un'altra persona, la cui identità non è però certa.
Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-31 09:41:16
Vittime
Elenco vittime
1. De Bortoli Albino “Cortina”, nato ad Aune (Belluno) il 4/6/1921.
2. Nazareto Angelo, nato ad Anzù di Feltre (Belluno).
Elenco vittime partigiani 1
De Bortoli Albino “Cortina”, nato ad Aune (Belluno) il 4/6/1921.
Elenco vittime indefinite 1
Nazareto Angelo, nato ad Anzù di Feltre (Belluno).
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Cimitero di Aune (Sovramonte).
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Cimitero di Aune (Sovramonte).
Descrizione: Il nome di Albino De Bortoli è ricordato da una lapide posta nel cimitero di Aune (Sovramonte).