Descrizione
Località Villa Montese, San Gimignano, Siena, Toscana
Data 15 giugno 1944 - 17 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Bini venne catturato il 15 giugno 1944 da militari tedeschi mentre stava uscendo da San Gimignano, vicino a Porta San Matteo, sul viale dei Fossi e venne condotto al loro comando dopo essere stato legato dietro ad un camion. I partigiani avrebbero voluto liberarlo ma rinunciarono, su pressione del Vescovo di Colle Val d’Elsa, temendo rappresaglie sulla popolazione civile. Ogni iniziativa di liberare il partigiano decadde quanto i tedeschi catturarono 30 ostaggi e li rinchiusero nella caserma della GNR.
Alla fine Bini venne fucilato nel parco della villa di Montese dopo essere stato processato e condannato a morte da un Tribunale militare tedesco.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: punitivo
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Annotazioni: Secondo una fonte fu fucilato il 25 giugno 1944.
Secondo alcuni documenti in Archivio ANPI di Siena risulta catturato dai tedeschi il 9 giugno 1944 dopo uno scontro e risulta deceduto il 10/6/1944.
Scheda compilata da Giulietto Betti, Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10
Vittime
Elenco vittime
Bini Alfonso, nato il 13/03/1924 a Pontedera (Pisa) e residente a Santa Maria a Monte (Pisa). Riconosciuto partigiano della “Spartaco Lavagnini” dal 15/02/1944 al 10/06/1944.
Elenco vittime partigiani 1
Bini Alfonso.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Sicherungsgruppe Riechert/65. Infanterie-Division
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
Memorie
Memorie legate a questa strage
cippo a San Gimignano, Villa Montese
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: San Gimignano, Villa Montese
Descrizione: Cippo sul luogo dell’esecuzione.