Descrizione
Località Rovigo, Rovigo, Rovigo, Veneto
Data 3 gennaio 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: A seguito della scomparsa di un fascista nella zona di Stienta, vengono organizzati due imponenti rastrellamenti il 26 ottobre e il 30 dicembre. Il partigiano Antonio Bonatti, nell'abitazione del quale vengono trovate numerose armi e una bandiera rossa, viene arrestato insieme ad una cinquantina di persone nel secondo rastrellamento. Portato a Rovigo per essere sottoposto ad interrogatorio, muore il 3 gennaio a seguito dell'ennesima tortura. Al Bonatti agonizzante viene tagliata la lingua in segno di disprezzo per il suo silenzio.
Modalità di uccisione: tortura a morte
Violenze connesse: incendio di abitazione
Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da Laura Fasolin
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-04 18:47:37
Vittime
Elenco vittime
Bonatti Antonio di Alfonso e Zanella Clotilde, nato il 28.12.1903 a Stienta, contadino. Soldato di leva nella 2^ Compagnia Sanità, viene chiamato alle armi nel febbraio del \'41. Dopo aver fatto parte dei Servizi Sedentari, viene collocato in congedo illimitato nel febbraio del \'42.
Elenco vittime partigiani 1
Bonatti Antonio
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Aladino Lomi
Nome Aladino
Cognome Lomi
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Lomi Aladino nato il 17.8.1903 a Migliarino Pisano.
Note procedimento Lomi imputato di partecipazione a rastrellamenti. Con sentenza 25.7.1945 viene condannato a 6 anni e 8 mesi. È amnistiato con ordinanza 12.7.1946.
Francesco Santacroce
Nome Francesco
Cognome Santacroce
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Santacroce Francesco di Felice e Blancato Sofia, nato il 14.11.1909 a Sortino (Siracusa).
Note procedimento Ruzzante e Santacroce sono imputati per “aver cagionato in concorso fra di loro la morte di Bonatti Antonio mediante colpi di bastone, commettendo il fatto con premeditazione”. Ruzzante e Cabria sono imputati per “avere in concorso fra di loro quali militi delle brigate nere...sottoposto a violenze e minacce i patrioti Bonato Antonio, Viaro Amelia e il figlio di quest\'ultima non potuto identificare”. Con sentenza 15.6.1945, Santacroce e Ruzzante sono condannati alla pena di morte mediante fucilazione alla schiena, Cabria a 30 anni. Gli imputati ricorrono per Cassazione che il 6.7.1945 rigetta il ricorso. La pena per Santacroce e Ruzzante viene eseguita il 28.8.1945. Con declaratoria 3.7.1946 vengono condonati 10 anni di reclusione a Cabria ai sensi DP 22.6.1946 che ricorre nuovamente per Cassazione il 30.7.1946. Con sentenza 20.9.1946 la Cassazione rigetta il ricorso e il 5.5.1948 annulla pure la sentenza del 15.6.1945 rinviano il Cabria alla Corte d\'Assise ordinaria di Perugia.
Giuseppe Cabria
Nome Giuseppe
Cognome Cabria
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Cabria Giuseppe di Luigi e Polizzi Editta, nato il 4.2.1916 a Castelmassa.
Note procedimento Ruzzante e Santacroce sono imputati per “aver cagionato in concorso fra di loro la morte di Bonatti Antonio mediante colpi di bastone, commettendo il fatto con premeditazione”. Ruzzante e Cabria sono imputati per “avere in concorso fra di loro quali militi delle brigate nere...sottoposto a violenze e minacce i patrioti Bonato Antonio, Viaro Amelia e il figlio di quest\'ultima non potuto identificare”. Con sentenza 15.6.1945, Santacroce e Ruzzante sono condannati alla pena di morte mediante fucilazione alla schiena, Cabria a 30 anni. Gli imputati ricorrono per Cassazione che il 6.7.1945 rigetta il ricorso. La pena per Santacroce e Ruzzante viene eseguita il 28.8.1945. Con declaratoria 3.7.1946 vengono condonati 10 anni di reclusione a Cabria ai sensi DP 22.6.1946 che ricorre nuovamente per Cassazione il 30.7.1946. Con sentenza 20.9.1946 la Cassazione rigetta il ricorso e il 5.5.1948 annulla pure la sentenza del 15.6.1945 rinviano il Cabria alla Corte d\'Assise ordinaria di Perugia.
Isidoro Ruzzante
Nome Isidoro
Cognome Ruzzante
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Ruzzante Isidoro di Angelo e De Poli Regina, nato il 3.5.1901 ad Arquà polesine.
Note procedimento Ruzzante e Santacroce sono imputati per “aver cagionato in concorso fra di loro la morte di Bonatti Antonio mediante colpi di bastone, commettendo il fatto con premeditazione”. Ruzzante e Cabria sono imputati per “avere in concorso fra di loro quali militi delle brigate nere...sottoposto a violenze e minacce i patrioti Bonato Antonio, Viaro Amelia e il figlio di quest\'ultima non potuto identificare”. Con sentenza 15.6.1945, Santacroce e Ruzzante sono condannati alla pena di morte mediante fucilazione alla schiena, Cabria a 30 anni. Gli imputati ricorrono per Cassazione che il 6.7.1945 rigetta il ricorso. La pena per Santacroce e Ruzzante viene eseguita il 28.8.1945. Con declaratoria 3.7.1946 vengono condonati 10 anni di reclusione a Cabria ai sensi DP 22.6.1946 che ricorre nuovamente per Cassazione il 30.7.1946. Con sentenza 20.9.1946 la Cassazione rigetta il ricorso e il 5.5.1948 annulla pure la sentenza del 15.6.1945 rinviano il Cabria alla Corte d\'Assise ordinaria di Perugia.
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Rovigo
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Rovigo
Descrizione: Lapide apposta sotto il portico del Teatro Sociale di Rovigo.