Descrizione
Località Ponte Cantone (Calerno, Sant'Ilario d'Enza, Reggio Emilia, Emilia-Romagna
Data 14 febbraio 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 20
Numero vittime uomini 20
Numero vittime uomini adulti 20
Descrizione: Nella notte del 12 febbraio, reparti della 144° Bgt.Garibaldi in collaborazione con elementi locali delle SAP attaccano una colonna tedesca in transito sulla SS9 (via Emilia) nei pressi di Calerno (S.Ilario d’Enza) distruggendo 3 automezzi e ferendo vari militari. Il 14 febbraio sono prelevati dal carcere di Parma 21 prigionieri (in gran parte partigiani di Parma e Piacenza) e sono fucilati nei pressi del luogo dell’attacco. Alla fucilazione scampa Oreste Tosini che viene accolto dal parroco di Falerno, che contatta il comandante della PK di Reggio Emilia magg.Frase che assicura l’incolumità del ferito. Ciononostante il Tosini è prelevato da militari tedeschi e fucilato poco dopo sul ponte fra Roncocesi e Cadelbosco.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: rappresaglia
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Scheda compilata da MASSIMO STORCHI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-07 12:35:44
Vittime
Elenco vittime
Gardini Egidio (Salsomaggiore-PR) anni 20 31° Bgt Garibaldi
Melloni Renzo (Salsomaggiore-PR) anni 21 id.
Bellini Giuseppe (Salsomaggiore-PR) anni 22 id.
Gandolfi Antonio (Salsomaggiore-PR) anni 22 id.
Tanzi Angiolino (Pellegrino-PR) anni 22 id.
Avanzi Pierino (Varano Melegari-PR) anni 17 id.
Barresi Corrado (Ghedi-BS) anni 23 31° Bgt Garibaldi
Bernardelli Giacomo (Pezzate-BS) anni 24 Div.Valceno
Pasqua Aldo (Salsomaggiore-PR) anni 22 78° SAP Val Ceno
Tosini Oreste (Salsomaggiore-PR) anni 23 78° SAP Val Ceno
(fucilato sul Ponte Crostolo fra Roncocesi e Cadelbosco)
Montecchi Amos (Fidenza-PR) anni 21 78° SAP Val Ceno
Faustini Bruno (Medesano-PR) anni 18 31° Bgt Garibaldi
Botti Guido (Pontenure-PC) anni 19
Molinari Franco (Pontenure-PC) anni 19
Zanatti Paride (Pontenure-PC) anni 21
Fermi Raimondo (Villanova-PC) anni 27
Avanzi Nello (Cortemaggiore-PC) anni 23
Resmini Giulio (Pontenure-PC) anni 30
Viglio Luigi (Napoli) anni 20
Salvo Nicola Cosimo (Rometta Marea-ME) anni 21
Elenco vittime partigiani 20
Gardini Egidio (Salsomaggiore-PR) anni 20 31° Bgt Garibaldi
Melloni Renzo (Salsomaggiore-PR) anni 21 id.
Bellini Giuseppe (Salsomaggiore-PR) anni 22 id.
Gandolfi Antonio (Salsomaggiore-PR) anni 22 id.
Tanzi Angiolino (Pellegrino-PR) anni 22 id.
Avanzi Pierino (Varano Melegari-PR) anni 17 id.
Barresi Corrado (Ghedi-BS) anni 23 31° Bgt Garibaldi
Bernardelli Giacomo (Pezzate-BS) anni 24 Div.Valceno
Pasqua Aldo (Salsomaggiore-PR) anni 22 78° SAP Val Ceno
Tosini Oreste (Salsomaggiore-PR) anni 23 78° SAP Val Ceno
(fucilato sul Ponte Crostolo fra Roncocesi e Cadelbosco)
Montecchi Amos (Fidenza-PR) anni 21 78° SAP Val Ceno
Faustini Bruno (Medesano-PR) anni 18 31° Bgt Garibaldi
Botti Guido (Pontenure-PC) anni 19
Molinari Franco (Pontenure-PC) anni 19
Zanatti Paride (Pontenure-PC) anni 21
Fermi Raimondo (Villanova-PC) anni 27
Avanzi Nello (Cortemaggiore-PC) anni 23
Resmini Giulio (Pontenure-PC) anni 30
Viglio Luigi (Napoli) anni 20
Salvo Nicola Cosimo (Rometta Marea-ME) anni 21
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
commemorazione a
Tipo di memoria: commemorazione
Descrizione: Ogni anno celebrazione promossa da Comune di S.Ilario e Ass.Partigiane
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Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Sant\'Ilario d\'Enza, Ponte Cantone
Anno di realizzazione: 1946
Descrizione: Il 30 maggio 1946, a Ponte Cantone, venne dedicato un ambulatorio medico alla memoria dei venti martiri fucilati il 14 febbraio 1945. Si tratta di un edificio commemorativo la cui struttura sobria in cemento e travertino presenta alcuni motivi architettonici che si ripetono nel muretto di cinta del fabbricato. L\'ingresso è sormontalo da un arco in cui è iscritta una croce e che presenta l\'iscrizione: «AI MARTIRI». Nell\'atrio dell\'edificio sono ubicate le lapidi in marmo con decorazioni a bassorilievo, nominativi e fotografie smaltate dei caduti. L\'inaugurazione è avvenuta il 30 maggio 1946.