OSTERIETTA PIETRASANTA 15-16.09.1944

Località Osterietta, Pietrasanta, Lucca, Toscana

Data 15 settembre 1944 - 16 settembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 3

Numero vittime uomini anziani 1

Descrizione: L’episodio, collegato a quello del 15 settembre, si inserisce nel momento della ritirata delle truppe tedesche di stanza nella zona, che dopo aver tentato di deportare tutti i civili per lavorare alle fortificazioni della Gotica, ed aver emesso più di un bando di sfollamento a riguardo, si lasciano andare a violenze e omicidi sui civili che non hanno abbandonato le proprie abitazioni.
L’ingegnere Peano abita a Capezzano, ma sia la sua abitazione che quella vicina, di proprietà del marchese Burlamacchi vengono requisite dai tedeschi. Questi le abbandonano il 9 settembre, ed i proprietari vi rientrano insieme alle loro famiglie, sino a quella data sfollate a Monteggiori.
Il 14 settembre, però, una pattuglia tedesca torna a Capezzano e prende con la forza sia Peano che Mario Bevilacqua, ufficiale di Marina e cognato del marchese, insieme ad un altro sfollato ospitato nella medesima abitazione, certo Battista Romboni.
Il camion che li porta via , prima di arrivare a Pietrasanta, si imbatte anche nell’anziano don Simi, canonico della Collegiata di Pietrasanta, sfollato anch’egli a Moteggiori, che si sta recando proprio al comando tedesco per ottenere il permesso di rientrare nella propria chiesa e nella propria canonica.
Tutti e quattro, sono invece uccisi in località Osterietta: Bevilacqua e Peano il 15 settembre, gli altri due il giorno successivo.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: ritirata
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Scheda compilata da Gianluca Fulvetti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-12 17:31:10