PRADACCIO DI FIVIZZANO 03-04.09.1944

Località Pradaccio, Fivizzano, Massa-Carrara, Toscana

Data 3 settembre 1944 - 4 settembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 9

Numero vittime uomini 9

Numero vittime uomini ragazzi 3

Numero vittime uomini adulti 6

Descrizione: Nella notte tra il 3 ed il 4 settembre alcune compagnie della scuola di addestramento per allievi ufficiali della 16. “Reichsführer SS”, comandata dal capitano Max Paustian effettuano un rastrellamento nelle campagne circostanti al paese di San Terenzo. I soldati individuano in località Pradaccio un gruppo di ragazzi e uomini adulti che trascorrono la notte in rifugi scavati nei pressi del canale Vecciulo. La tempestività dell’azione non lascia via di scampo agli uomini sorpresi nel sonno; soltanto Paris Piastra, figlio e fratello di tre degli uccisi, riuscirà a mettersi in salvo seppur ferito alle gambe.
Alcune delle vittime, prima di essere uccise, vengono duramente seviziate. Le urla dei torturati sono udite fin nel paese, in uno scenario reso apocalittico dall’utilizzo di razzi illuminanti e dall’incendio di abitazioni e pagliai circostanti all’area del rastrellamento.
L’ardua localizzazione dei rifugi scoperti dai soldati tedeschi e testimonianze relative a voci italiane intese tra le truppe, fecero fin da subito ricondurre l’operazione ad una segnalazione operata da locali. Qualche tempo dopo l’eccidio, infatti, una donna di Canova, accusata di aver guidato i militari durante l’eccidio, fu giustiziata da una formazione partigiana locale.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Gianluca Fulvetti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-12 19:16:16