SEGROMIGNO ALTO CAPANNORI 05-16.06.1944

(Lucca - Toscana)

Descrizione

Località Segromigno Alto, Capannori, Lucca, Toscana

Data 5 giugno 1944 - 16 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: La notte tra il 5 e il 6 giugno 1944, una squadra partigiana della “Magni Magnino”, comandata da Natale Tamburini proveniente dalla Brigata Garibaldi “Gino Buozzi”, insieme a Leo Innocenti e Sergio Sorri, tese un agguato sull’autostrada Firenze-Mare a Massa e Cozzile (Pistoia), in località Traversagna, a un convoglio tedesco pesantemente armato. Lo scontro fu molto violento e furono uccisi Innocenti e Sorri. Tamburini invece rimase ferito. La GNR locale lo raccolse e lo portò all’ospedale di Pescia (Pistoia) piantonandolo giorno e notte. I compagni cercarono di mettersi in contatto con le formazioni di Montecatini Terme per liberarlo ma, il 14 giugno, ancora ferito fu portato in una villa a Segromigno in Monte nel Comune di Capannori. Qui venne torturato e il giorno 16 portato nel giardino e fucilato.
Il corpo di Tamburini venne seppellito nel cimitero locale per poi, a fine guerra, essere riportato a Lamporecchio (Pistoia).

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie

Annotazioni: In Verni vengono riportati 5 tedeschi uccisi nello scontro che avverrebbe il 7 giugno.

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Polemiche nei confronti dei vertici partigiani sorsero nel dopoguerra per l’attacco al convoglio tedesco che parve una specie di suicidio visto che i partigiani erano solo in tre e i tedeschi risultavano in forze e pesantemente armati.

Scheda compilata da Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-07 00:38:00

Vittime

Elenco vittime

Tamburini Nicola, 41 anni, di Lamporecchio (Pistoia), località Cerbaia, sposato con Celibe Sensi e padre di una bambina di nome Alba. Partigiano della formazione “Magni Magnino”.

Elenco vittime partigiani 1

Tamburini Nicola.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • commemorazione a

    Tipo di memoria: commemorazione

    Descrizione: Le vittime vengono ricordate ogni 25 aprile dalla sezione ANPI “Giovanni Amendola” di Montecatini Terme e dall’ANPI della Provincia di Pistoia.

  • lapide a Massa e Cozzile, località Traversagna, via Ugo Foscolo

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Massa e Cozzile, località Traversagna, via Ugo Foscolo

    Descrizione: Lapide sul luogo dello scontro armato a ridosso dell’autostrada.

Bibliografia


AICCRE, 1943-1945: La liberazione in Toscana: la storia, la memoria, Pagnini, Firenze, 1995, p. 267.
ANPI sezione Intercomunale Giovanni Amendola, 1861 Unità d’Italia. 1945 Italia Libera dal nazifascismo. Dal Risorgimento alla Liberazione per l’Italia Unita, Libera, Democratica, Repubblicana. 67° Anniversario Liberazione di Montecatini Terme. 7 settembre 1944 – 7 settembre 2011, ANPI sez. intercomunale Giovanni Amendola, Montecatini Terme, 2011, p. 19.
Roberto Daghini, Il Cammino per la libertà. Podestà, Commissari, Resistenza, Liberazione e CLN nei Comuni della provincia di Pistoia (1926-1946), Daghini, Pistoia, 2013, p. 95.
Giovanni Verni, Cronologia della Resistenza in Toscana, Roma, Carocci, 2005, cd allegato.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

ASC Lamporecchio, serie IV, filza 113, f. 547, Elenco dei partigiani combattenti riconosciuti, 1949, oggetto “Caduti”.
ASC Lamporecchio, RAM 1945.
AS Pistoia,CLN, b. 7, Lamporecchio.
ISRT, Relazioni ufficiali delle formazioni partigiane, Relazione sull’attività svolta dalla Magni Magnino.