Descrizione
Località Castiglione Olona, Castiglione Olona, Varese, Lombardia
Data 16 luglio 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Alcuni militi del Battaglione Mobile Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma Ettore Muti, in piazza del Battistero, il 16 luglio 1944, compiono un rastrellamento a Castiglione Olona che si conclude con l’arresto di Alfonso Covalero, partigiano della 121° Brigata “Gastone Sozzi”, e della sua immediata soppressione per essersi rifiutato di indicare la sede della formazione clandestina. Il suo cadavere viene oltraggiato.
Modalità di uccisione: arma da taglio
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”, quattro di questi responsabili dell’uccisione di Covalero Alfonso: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino e Ramperti Arnaldo.
Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati a morte con sentenza dewl 3 luglio; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Annotazioni: Sull’episodio alcune fonti non concordano con quanto emerge dagli atti del processo: secondo un notiziario della Gnr di Varese il rastrellamento sarebbe stato compiuto il 17 luglio 1944 e non il 16 luglio. Quattordici persone tra operai, disertori e partigiani erano stati arrestati. Il Covalero, accusato di collaborare con i “fuori legge”, viene torturato, poi messo al muro al cimitero di Lozza e fucilato il 18 luglio 1944.
Scheda compilata da ROBERTA CAIROLI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-26 10:19:37
Vittime
Elenco vittime
Covalero Alfonso, nato il 17 febbraio 1902, 42 anni, operaio, partigiano della 121° Brigata Garibaldi “Gastone Sozzi”.
Elenco vittime partigiani 1
Covalero Alfonso
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Aldo Farioli
Nome Aldo
Cognome Farioli
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”, quattro di questi responsabili dell’uccisione di Covalero Alfonso: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino e Ramperti Arnaldo. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati a morte con sentenza dewl 3 luglio; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Nome del reparto Battaglione mobile/GNR di Varese
Arnaldo Ramperti
Nome Arnaldo
Cognome Ramperti
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”, quattro di questi responsabili dell’uccisione di Covalero Alfonso: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino e Ramperti Arnaldo. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati a morte con sentenza dewl 3 luglio; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Nome del reparto Battaglione mobile/GNR di Varese
Gino Pedron
Nome Gino
Cognome Pedron
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”, quattro di questi responsabili dell’uccisione di Covalero Alfonso: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino e Ramperti Arnaldo. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati a morte con sentenza dewl 3 luglio; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Nome del reparto Battaglione mobile/GNR di Varese
Ugo Uggieri
Nome Ugo
Cognome Uggieri
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”, quattro di questi responsabili dell’uccisione di Covalero Alfonso: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino e Ramperti Arnaldo. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati a morte con sentenza dewl 3 luglio; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Nome del reparto Battaglione mobile/GNR di Varese