Descrizione
Località Como, Como, Como, Lombardia
Data 24 gennaio 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: La sera del 22 gennaio 1945, Luigi Ballerini, di anni 19, della brigata Gap/Sap “P.A. Perretta”, ed l’ex carabiniere Enrico Cantaluppi tentarono la cattura del maggiore della Gnr Mario Petrovich, per poi scambiarlo con l'allora segretario del Pci di Como, Dante Gorreri, catturato il giorno precedente.
Il comandante della Gnr allertò le guardie fasciste che attesero l'arrivo dei due giovani; i due partigiani furono facilmente arrestati e condotti nella caserma di via Lambertenghi; vennero sottoposti ad atroci torture e poi alle 5 del mattino del 24 gennaio 1945, vennero condotti in Via Barelli, lungo il torrente Cosia a Como, allora aperto.
Nei pressi della Officina del Gas, dove ora c'é una lapide che li ricorda, un plotone della Gnr compì l'esecuzione.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Il processo contro i responsabili della cattura e della fucilazione dei due partigiani si apre il 20 settembre 1946. Petrovich e Minnini vengono condannati a trent’anni di reclusione, Terenghi e Arezzi, assolti per insufficienza di prove.
Tribunale competente:
Corte d’assise di Como Sezione speciale
Scheda compilata da ROBERTA CAIROLI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-24 14:56:44
Vittime
Elenco vittime
Ballerini Luigi, di anni 19, nato ad Albate il 15 aprile 1925, operaio;
Cantaluppi Enrico, di anni 21, nato a Lipomo, 24 agosto 1923. Carabiniere, lascia l’arma nell’ottobre del 1943 ed entra nei Gap-Sap di pianura.
Elenco vittime partigiani 2
Ballerini Luigi,
Cantaluppi Enrico
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alberigo Terenghi
Nome Alberigo
Cognome Terenghi
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile classe 1909, milite Gnr;
Note procedimento Il processo contro i responsabili della cattura e della fucilazione dei due partigiani si apre il 20 settembre 1946. Petrovich e Minnini vengono condannati a trent’anni di reclusione, Terenghi e Arezzi, assolti per insufficienza di prove. Tribunale competente: Corte d’assise di Como Sezione speciale
Emanuele Minniti
Nome Emanuele
Cognome Minniti
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile classe 1902, milite Gnr;
Note procedimento Il processo contro i responsabili della cattura e della fucilazione dei due partigiani si apre il 20 settembre 1946. Petrovich e Minnini vengono condannati a trent’anni di reclusione, Terenghi e Arezzi, assolti per insufficienza di prove. Tribunale competente: Corte d’assise di Como Sezione speciale
Mario Petrovich
Nome Mario
Cognome Petrovich
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile classe 1900, maggiore della Gnr;
Note procedimento Il processo contro i responsabili della cattura e della fucilazione dei due partigiani si apre il 20 settembre 1946. Petrovich e Minnini vengono condannati a trent’anni di reclusione, Terenghi e Arezzi, assolti per insufficienza di prove. Tribunale competente: Corte d’assise di Como Sezione speciale
Silvio Arezzi
Nome Silvio
Cognome Arezzi
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile classe 1900, milite Gnr.
Note procedimento Il processo contro i responsabili della cattura e della fucilazione dei due partigiani si apre il 20 settembre 1946. Petrovich e Minnini vengono condannati a trent’anni di reclusione, Terenghi e Arezzi, assolti per insufficienza di prove. Tribunale competente: Corte d’assise di Como Sezione speciale
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Como, viale Innocenzo XI
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Como, viale Innocenzo XI
Descrizione: Lapide in Viale Innocenzo IX a Como: “Il 24 gennaio 1945 Ballerini Luigi di anni 19, Cantaluppi Enrico di anni 21 uniti nella lotta degli stessi ideali caddero per la libertà”.