Descrizione
Località Scalette, Camerino, Macerata, Marche
Data 26 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Nei due giorni dopo la tragedia di Capolapiaggia, contingenti di truppe germaniche continuarono ad arrivare nel territorio di Camerino, terrorizzando la popolazione. Nella mattinata del 25 giugno, vennero presi dieci ostaggi al villaggio di Torrone. Quattro tedeschi li accompagnarono con la baionetta in canna, alla villa Berni-Marsili e li rinchiusero nella sala da pranzo. Tra gli ostaggi vi era anche il professore Giovanni Domini, di Pisa, docente presso l’Università di Camerino che, già prima della cattura, conoscendo il tedesco, era stato chiamato, quale intermediario tra le truppe e la popolazione. Fu grazie alla sua opera di mediazione se gli ostaggi non commisero imprudenze e il loro arresto si concluse con la liberazione, al partire dei tedeschi la mattina del 30 giugno. Un’intera compagnia di SS aveva contemporaneamente occupato le alture di Arcofiato e Paganico, dichiarate prima linea. Anche qui, nella mattinata vennero sequestrate diverse persone. In questo clima si consumò la fine di Vincenzo Cesaroni, originario di Pievebovigliana che, intorno alle ore 19 del 26 giugno fu ucciso da alcuni soldati tedeschi in fondo alla scorciatoia delle «Scalette» perché, inesperto della lingua, non si era fermato all’altolà.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: ritirata
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Annotazioni: Stando al database di Carlo Gentile in quei giorni nel territorio di Camerino era presente la 5. Gebirgs-Division: II. o III./Gebirgsjäger-Regiment 85.
Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-07-15 16:35:32
Vittime
Elenco vittime
Cesaroni Vincenzo, n. 16/03/1870 a Pievebovigliana, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 23/07/1946 a Macerata-Camerino.
Elenco vittime civili 1
Cesaroni Vincenzo
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Camerino, statale 18
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Camerino, statale 18
Anno di realizzazione: 1974
Descrizione: Il nome della vittima è presente, insieme a quelli delle altre vittime del comune di Camerino, in una lapide realizzata per il primo decennale e posta in seguito sul monumento ai Caduti situato sulla strada provinciale 18 e inaugurato il 22/06/1974. Sulla
onorificenza alla città a Camerino
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Ubicazione: Camerino
Descrizione: La città di Camerino è stata insignita della Medaglia d’Argento al valor militare per attività partigiana.