Casigno, Castel d'Aiano, 01.10.1944

Località Casigno, Castel d'Aiano, Bologna, Emilia-Romagna

Data 1 ottobre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 9

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 1

Numero vittime uomini anziani 1

Numero vittime donne 7

Numero vittime donne adulte 6

Numero vittime donne anziane 1

Descrizione: Nel tardo pomeriggio del 1° ottobre, verso le cinque, a casa Verardi sono presenti tre partigiani, quando una donna, parte della famiglia, attardatasi nella vigna, scorge alcuni soldati tedeschi avvicinarsi alla casa. La donna inizia a correre per dare l'allarme. I tedeschi la vedono e le sparano, ma non la colpiscono, il secondo colpo uccide il partigiano Ventura, mentre gli altri due riescono a fuggire. Nel frattempo i soldati hanno chiamato i rinforzi che arrivano immediatamente: danno fuoco alla casa e al fienile e uccidono le altre persone presenti: Bertuzzi, Fini e cinque componenti della famiglia Verardi. La nonna Alfonsina tenta di nascondersi nel solaio dietro una grossa trave, ma muore bruciata nell'incendio. La casa brucia per due giorni. Il giorno seguente i tedeschi tornano e bruciano la casa vicina di Verardi Ettore. Solo il 4 ottobre sarà possibile celebrare i funerali. Il comando tedesco si trova di stanza in località Monticello.
Nelle indagini che conducono gli alleati per la strage di Monte Sole, viene sentita una testimone: Monteventi Cleofe, rifugiata Rodiano, che il 9 gennaio 1945 rilascia una breve deposizione a proposito di questo episodio: "Il primo giorno di ottobre le truppe tedesche ordinarono l'evacuazione della zona Nella casa della Serra c'erano alcuni partigiani e quattro rifugiati. Una spia informò i tedeschi della presenza dei partigiani. Quando i tedeschi arrivarono i partigiani scapparono, e gli altri membri della famiglia si nascosero come meglio poterono. I quattro rifugiati furono meno fortunati rastrellati e uccisi. Dopo quest'azione i tedeschi bruciarono la casa e il pagliaio."

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: incendio di abitazione

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Estremi e note penali: 929: Archiviato 14/1/1960.Non luogo provvedere 21/11/94.
2093: Archiviato 14/1/1960. Trasmesso P.M. La Spezia 27/6/95.

Annotazioni: Le truppe presenti in zona sono del SS-Pionier-Bataillon 16, probabilmente della 3° Compagnia.
Da ricorda che il 4 ottobre un soldato di quel reparto si uccide in paese a Labante.

Scheda compilata da Massimo Turchi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-01 21:59:53