VIA NICOLÒ DALL’ARCA BOLOGNA 17.07.1944

(Bologna - Emilia-Romagna)

Descrizione

Località via Nicolò Dall’Arca, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna

Data 17 luglio 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Giovanni Marzioli, militante comunista già inviato al confino durante gli anni del regime e arrestato una prima volta nel novembre 1943, la sera del 16 luglio 1944 è avvicinato da due uomini in borghese mentre è in procinto di rincasare in via Timavo. I due sconosciuti gli intimano di seguirlo per accertamenti fino alla sede del fascio di via Manzoni.
Di lui non si hanno più notizie, ma il suo cadavere è rinvenuto la notte stessa in via Nicolò Dall’Arca privo di documenti di identificazione. Trasportato all’Istituto di medicina legale di via Irnerio il 17 luglio 1944, è rico-nosciuto a distanza di circa 30 giorni dalla moglie attraverso gli effetti personali.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: CAS Bologna
f. 215/1945 - Cremonini Marino
sentenza. n. 205 del 12/10/1945

Marino Cremonini, iscritto al Pfr ed ex squadrista, è accusato da Clara Marzoli di aver denun-ciato per antifascismo nel novembre 1943 il marito Giovanni Marzoli determinandone l’arresto. In mancanza di prove l’imputato è assolto perché il fatto non costituisce reato.
Nel fascicolo processuale è conservata la testimonianza della Marzoli contenente la descrizio-ne dei fatti a sua conoscenza relativi all’uccisione del marito.

Scheda compilata da TONI ROVATTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-04-29 15:18:03

Vittime

Elenco vittime

Giovanni Marzoli, n. il 3/7/1899 a Bazzano - antifascista/partigiano
Residente a Bologna. Operaio. Iscritto al PCI e militante antifascista, come i fratelli Alberto, Gaetano, Etto-re e Vito. Arrestato nel 1939, è assegnato al confino per 4 anni presso le isole Tremiti (FG). E’ liberato nel 1941 e la parte restante della pena gli è commutata in ammonizione. Prende parte alla lotta di liberazione e, arrestato da agenti della questura, è incarcerato dal 3 al 26.11.1943.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna.
[Diz.Vol. V]

Elenco vittime partigiani 1

Giovanni Marzoli

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Marino Cremonini

    Nome Marino

    Cognome Cremonini

    Stato imputato in procedimento

    Note procedimento CAS Bologna f. 215/1945 - Cremonini Marino sentenza. n. 205 del 12/10/1945 Marino Cremonini, iscritto al Pfr ed ex squadrista, è accusato da Clara Marzoli di aver denun-ciato per antifascismo nel novembre 1943 il marito Giovanni Marzoli determinandone l’arresto. In mancanza di prove l’imputato è assolto perché il fatto non costituisce reato. Nel fascicolo processuale è conservata la testimonianza della Marzoli contenente la descrizio-ne dei fatti a sua conoscenza relativi all’uccisione del marito.

Memorie
Bibliografia


Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fa-scismo nel Bolognese (1919-1945), Dizionario biografico Vol. IV, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1985-1998, ad nomen

Sitografia


Storia e Memoria di Bologna
Marzoli Giovanni
http://www.storiaememoriadibologna.it/marzoli-giovanni-478312-persona

Fonti archivistiche

Fonti

AS Bologna, Corte d’Appello penale, CAS Bologna, sentenze, n. 205 del 12/10/1945
AS Bologna, Corte d’Appello penale, CAS Bologna,fascicoli 1945, b. 4, f. 215