Descrizione
Località Porta Lame, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 18 ottobre 1944 - 22 ottobre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il professor Giorgio Chierici, militante azionista inquadrato nell’8 Brigata GL Massenzio Masia, è arrestato una prima volta il 3 settembre 1944 in occasione dell’imponente retata condotta dall’Ufficio politico della GNR contro il gruppo dirigente del Partito d’Azione bolognese. Sottoposto il 19 settembre 1944 insieme ai compagni di partito al giudizio di un Tribunale militare straordinario appositamente costituito, è prosciolto per insufficienza di prove sul dolo e rilasciato. Viene però nuovamente arrestato nel mese d’ottobre da militi fascisti e fucilato nei pressi di porta Lame tra il 18 e il 22 ottobre 1944.
Lo stesso giorno nel medesimo luogo sono uccisi anche Elio Mandini e Ernesto Sabattini, due ex partigiani della Brigata Stella rossa, scesi a Bologna nei primi giorni d’ottobre e aggregatisi alla 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni in previsione dell’imminente insurrezione. Usciti in azione la sera, sono sorpresi insieme nei pressi di Porta Lame da un posto di blocco fascista. E, individuati quali partigiani, sono fucilati sul posto.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie
Annotazioni: Onofri ritiene le morti di Mandini e Sabattini esito di uno scontro a fuoco, e li considera quindi partigiani uccisi in combattimento.
In merito a Giorgio Chierici si veda anche la scheda Poligono di tiro, Bologna, 23.09.1944
Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Per quanto le ricostruzioni storiografiche collochino unanimemente il ritrovamento dei 3 ca-daveri presso Porta Lama il 22 ottobre 1944 (nei giorni immediatamente successivi alla Bat-taglia dell’Università), atti processuali della CAS di Bologna relativi al procedimento contro Gervasi Giuseppe retrocedono la segnalazione da parte del Comando SS di via Santa Chiara del ritrovamento di 3 cadaveri presso Porta Lame alla sera 18 ottobre 1944, subito dopo il se-condo attentato all’Hotel Baglioni. Si veda la scheda Poligono di tiro, 20.10.1944 - 2
Scheda compilata da TONI ROVATTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-08 17:12:50
Vittime
Elenco vittime
Chierici Giorgio, n. il 12/08/1917 a Bologna - partigiano
Insegnante, laureato in lettere e filosofia. Milita nell’ 8 Brigata GL Massenzio Masia. E’ arrestato il 3 set-tembre 1944, unitamente al gruppo dirigente del PdA e della brigata, ma viene prosciolto dal Tribunale mi-litare straordinario di guerra per insufficienza di prove e rilasciato.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. III]
Mandini Elio‘D’Artagnan’, n. il 26/07/1923 a Granarolo Emilia - partigiano
Studente della facoltà di Ingegneria dell\'Università di Bologna. Entra nel Fronte della Gioventù. Richiamato alle armi dalla RSI - in attesa di fuggire in montagna - sceglie di presentarsi per fare azione di propaganda fra i militari e raccogliere armi per il movimento partigiano. Per alcuni mesi è di stanza presso la caserma militare di via Castelfidardo. Il 28 maggio 1944 riesce raggiungere in località Brento la Brigata Stella rossa, dove viene inquadrato. Dopo la strage di Monte Sole, rientra in città ed entrò a far parte della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
Sabattini Ernesto ‘Nessuno’, n. il 25/08/1925 a Pianoro - partigiano
Calzolaio. Milita nella Brigata Stella rossa operando sull\'Appennino tosco-emiliano. Dopo la strage di Mon-te Sole, insieme ad altri compagni, lascia la brigata per raggiungere Bologna in previsione dell\'imminente insurrezione. Dopo una breve sosta a Varignana (Castel San Pietro), entra a far parte della squadra Tem-porale della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni comandata da Nazzareno Gentilucci, operando a Bologna.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. V]
Elenco vittime partigiani 3
Chierici Giorgio
Mandini Elio
Sabattini Ernesto
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: Elio Mandini è insignito della laurea honoris causa in Ingegneria dall\'Università di Bologna [1946].
monumento a Bologna, piazza del Nettuno
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, piazza del Nettuno
Descrizione: Sacrario dei caduti partigiani di Bologna e provincia, piazza del Nettuno
monumento a Bologna, cimitero della Certosa
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, cimitero della Certosa
Descrizione: Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, cimitero della Certosa