Descrizione
Località Via Azzo Gardino, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 26 luglio 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il professor Floriano Bassi, aderente al CLN cittadino e operante nella Brigata Matteotti Città, viene fermato il 7 luglio 1944 insieme al gruppo dirigente della Federazione giovanile socialista, di cui fa parte, ma dopo pochi giorni è rilasciato.
Arrestato nuovamente il 25 luglio 1944 da militi della Brigata nera, è condotto presso la sede della federazione fascista repubblicana in via Manzoni 4 al cospetto del federale Pietro Torri, che a sua volta lo affida al capo dell’ufficio politico del Pfr.
Nelle ore seguenti viene brutalmente torturato e ucciso. Durante la notte il suo corpo sfigurato è abbandonato in via Azzo Gardino, dove viene rinvenuto la mattina del 26 luglio 1944.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie
Estremi e note penali: CAS Bologna
f. 290/1945 - Fortunati Agostino
sentenza n. 127 del 17/07/1946
L’imputato, in qualità di capo dell’Ufficio Politico della federazione fascista repubblicana di Bologna, è accusato dell’omicidio di Bassi. Benché secondo la testimonianza di Giuseppe Giovetti il prof. Bassi, dopo essere stato consegnato al federale Torri venga affidato al magg. Agostino Fortunati, la corte lo assolve dall’imputazione per insufficienza di prove.
f. 374/1945 - Giovetti Giuseppe
sentenza n. 94 del 19/06/1946
L’imputato, sottufficiale BBNN, accusato dell’arresto del prof. Bassi è condannato per la specifica imputazione. Giovetti infatti in istruttoria ammette di aver eseguito l’arresto. Dichiara inoltre di aver consegnato il prigioniero al federale Torri nel cortile della sede della federazione di Bologna, che a sua volta lo avrebbe affidato al maggiore Fortunati.
f.12/1947 - Matteini Romeo (latitante)
sentenza n. ? del 13/06/1947
Il tenente Matteini, comandante dell’Ufficio politico delle BBNN presso la caserma di via Borgolocchi, è accusato di aver disposto per la cattura del prof.Bassi. Secondo le dichiarazioni rilasciate dal ten. Giovetti si tratta infatti dell’ufficiale superiore che lo incarica - una prima volta il 23 luglio e una seconda volta il 25 luglio - di procedere all’ordine di cattura disposto dalla Questura.
Annotazioni: E’ da tenere in considerazione il fatto che al momento dell’uccisione del prof. Bassi il Pfr bolognese è in corso di militarizzazione attraverso la mobilitazione di tutti gli iscritti dai 18 ai 60 anni e la costituzione della XXIII Brigata nera intitolata a Eugenio Facchini, affidata al comando del federale Torri.
Considerata in questa prospettiva, la brutalità che contraddistingue l’uccisione di Floriano Bassi potrebbe essere spiegata anche quale forma di vendetta tardiva per l’uccisione del federale bolognese, legato da precedenti rapporti di conoscenza con la vittima.
Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Per quanto la ricostruzione documentale dell’episodio attesti che il prof. Bassi sia stato arrestato dalle BBNN, alcune ricostruzioni - fra cui quella di Luigi Colombari e Giampaolo Pansa - avanzano l’ipotesi che la pregressa conoscenza con elementi fascisti (in particolare Eugenio Facchini) e il fatto di essere stato rilasciato dopo una retata, abbiano reso il Bassi sospetto di doppio-gioco in ambito resistenziale. E che di conseguenza la sua eliminazione sia stata pianificata ed eseguita ad opera di partigiani.
Scheda compilata da Toni Rovatti
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-08 17:16:07
Vittime
Elenco vittime
Floriano Bassi, n. 11/11/1919 a Bologna - antifascista/partigiano
Insegnante di matematica. Iscritto al PSI. Negli anni dell’Università frequenta il Gruppo universitario fascista bolognese e collabora al mensile “Architrave”, dove entra in contatto con Eugenio Facchini ultimo direttore della rivista e futuro segretario federale del Pfr. All?inizio del 1943 è arrestato per attività antifascista. Liberato dopo il 25 luglio milita nella Federazione giovanile socialista. Dopo l?8 settembre entra a far parte del gruppo dirigente della FGSI e della Brigata Matteotti Città. Tra il maggio e l’inizio di luglio 1944 si adopera per la pubblicazione di “Rivoluzione socialista”, organo clandestino della FGSI di orientamento anticapitalista, che dirige insieme a Renato Tega fino all’arresto del gruppo dirigente della sezione giovanile il 7/07/1944.
Elenco vittime partigiani 1
Bassi Floriano.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Agostino Fortunati
Nome Agostino
Cognome Fortunati
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile maggiore, Capo Ufficio Politico della federazione fascista repubblicana che prende in consegna il prigioniero dal federale Pietro Torri
Note procedimento CAS Bologna, f. 290/1945 - Fortunati Agostino sentenza n. 127 del 17/07/1946 L’imputato, in qualità di capo dell’Ufficio Politico della federazione fascista repubblicana di Bologna, è accusato dell’omicidio di Bassi. Benché secondo la testimonianza di Giuseppe Giovetti il prof. Bassi, dopo essere stato consegnato al federale Torri venga affidato al magg. Agostino Fortunati, la corte lo assolve dall’imputazione per insufficienza di prove.
Nome del reparto Ufficio Politico della federazione fascista repubblicana di Bologna
Giuseppe Giovetti
Nome Giuseppe
Cognome Giovetti
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile Milite BBNN incaricato dell’arresto
Note procedimento CAS Bologna, f. 374/1945 - Giovetti Giuseppe sentenza n. 94 del 19/06/1946 L’imputato, sottufficiale BBNN, accusato dell’arresto del prof. Bassi è condannato per la specifica imputa-zione. Giovetti infatti in istruttoria ammette di aver eseguito l’arresto. Dichiara inoltre di aver consegnato il prigioniero al federale Torri nel cortile della sede della federazione di Bologna, che a sua volta lo avrebbe affidato al maggiore Fortunati.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 23. Brigata nera “Eugenio Facchini” di Bologna
Romeo Matteini
Nome Romeo
Cognome Matteini
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile tenente, Comandante Ufficio Politico BBNN responsabile dell’ordine d’arresto
Note procedimento f.12/1947 - Matteini Romeo (latitante) sentenza n. ? del 13/06/1947 Il tenente Matteini, comandante dell’Ufficio politico delle BBNN presso la caserma di via Borgolocchi, è accusato di aver disposto per la cattura del prof.Bassi. Secondo le dichiarazioni rilasciate dal ten. Giovetti si tratta infatti dell’ufficiale superiore che lo incarica - una prima volta il 23 luglio e una seconda volta il 25 lu-glio - di procedere all’ordine di cattura disposto dalla Questura.
Nome del reparto Ufficio Politico della federazione fascista repubblicana di Bologna
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: Alla memoria di Bassi è intitolato un battaglione della Brigata Matteotti Città
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: A Bassi è intitolata una sezione del PSI bolognese.
monumento a Bologna, via Marzabotto 10/2 e 10
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, via Marzabotto 10/2 e 10
Descrizione: Memoriali ai partigiani che combatterono i nazifascisti a Bologna Via Marzabotto, 10/2 e 10