Descrizione
Località Croce del Biacco, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 18 agosto 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il 18 agosto 1944, a seguito di un attentato contro un autovettura su cui viaggia un ufficiale della RSI condotto da una squadra di partigiani di Castenaso travestiti da fascisti sulla via San Vitale (all’altezza del Centro raccolta latte Roveri di via Bassa dei Sassi), i militi della GNR di stanza alla Caserma Due Madonne procedono all’immediato rastrellamento della zona della Croce del Biacco. Un centinaio di persone vengono concentrate sul luogo dell’attentato e dal gruppo dei fermati sono selezionati tre ragazzi – appartenenti alle classi 1925 e 1926 – accusati di renitenza alla leva: Ferdinando Benassi, Coriolano Gnudi e Bruno Montanari. I tre prescelti sono condotti su via Due Madonne all’altezza del casello ferroviario della linea Bologna-Rimini e, dopo essere stati legati alla sbarra del passaggio a livello, sono fucilati a pochi metri dalla caserma della GNR. All’esecuzione non è presente alcun testimone, ma i corpi degli uccisi vengono abbandonati sul luogo dell’uccisione.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: Molinari fa riferimento ad un attentato al Comando tedesco di Castenaso quale innesco dell’azione. Mentre Broccoli colloca l’uccisione e il rinvenimento del cadavere di Coriolano Gnudi in una strada di campagna nella zona del Croce del Biacco, ipotizzando luoghi diversi per l’uccisione delle tre vittime.
Nella stessa giornata del 18 agosto 1944 per rappresaglia all’attentato condotto due giorni prima contro il tenente colonnello Mario Rosmino, vice comandante provinciale della GNR, 7 uomini rastrellati a Marmorta (Molinella) sono fucilati nel centro della città in piazza VIII Agosto.
Scheda compilata da Toni Rovatti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-08 20:01:37
Vittime
Elenco vittime
Ferdinando Benassi n. il 20/7/1925 a Bologna - partigiano
Milita nella 4 Brigata Venturoli Garibaldi presso Castenaso.
Coriolano Gnudi, n. il 30/ 3/1926 a Sala Bolognese - partigiano
Colono mezzadro. Aderisce alla Resistenza insieme alla famiglia e milita nella 4 Brigata Venturoli Garibaldi.
Bruno Montanari, n. il 6/10/1925 a Bologna, disertore
Mezzadro. Richiamato e inquadrato nell’esercito RSI, diserta. Milita nel Battaglione Pasquali della 4 Brigata Venturoli Garibaldi, con cui opera a Bologna.
Elenco vittime partigiani 2
Benassi Ferdinando.
Gnudi Coroliano.
Elenco vittime disertori 1
Montanari Bruno
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: A Ferdinando Benassi è intitolato il Circolo Arci del Quartiere Savena
cippo a Bologna, via Due madonne 23
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: Bologna, via Due madonne 23
Descrizione: Un piccolo cippo, posto nei pressi della ferrovia Bologna-Rimini e composto da un monumento di mattoni squadrato con tetto spiovente, ricorda la fucilazione di Ferdinando Benassi, Coriolano Gnudi e Bruno Montanari.
monumento a Bologna, Croce del Biacco, via Martelli 36
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, Croce del Biacco, via Martelli 36
Descrizione: Sul sagrato della Chiesa di San Giacomo della Croce del Biacco un monumento di marmo bianco ricorda i nomi dei caduti che in questa zona della città persero la vita tra il l 1940 al 1945. Tra cui anche quelli dei tre fucilati presso il casello della ferrovia di via Due Madonne il 18 agosto 1944.